Allamanda: cura e coltivazione di questa bellissima pianta rampicante estiva

Le Allamanda sono un genere di piante sempreverdi e rampicanti, utilizzate spesso per decorare muretti e graticci. Appartengono alla famiglia delle Apocynaceae, la quale comprende ad esempio anche la Pervinca e la Plumeria. La fioritura avviene principalmente in primavera, ma se le condizioni climatiche lo consentono, alcune specie possono fiorire anche tutto l’anno. I fiori sono a forma di trombetta, di colore giallo, arancione, rosso o rosa. I frutti sono delle capsule rotondeggianti con spine sulla superficie. Esistono 14 specie appartenenti al genere Allamanda, la più conosciuta è la cathartica, la quale somiglia molto alla schottii, ma molto diffusa è anche la blanchetii.

Allamanda blanchetii

Coltivazione della Allamanda

La Allamanda si può coltivare sia come rampicante che come arbustiva, se si interviene con le giuste potature. Nel primo caso, non avendo radici aeree o altre strutture per l’ancoraggio, si consiglia di fissarla al muretto al graticcio, ricordandosi sempre di assecondare la direzione che i rami prendono spontaneamente. Si adatta bene sia alla crescita in vaso che a terra. Le temperature ideali sono comprese tra i 20° e i 27° C, tollera benissimo il caldo mentre la temperatura minima non deve scendere sotto i 15° C.

Allamanda cathartica

A inizio primavera si procede con il rinvaso. Il terriccio deve essere così composto: 3 parti di terriccio da giardino, 2 parti di torba o foglie e 1 parte di sabbia fine. La sabbia serve a renderlo poroso e drenante. A tal proposito si possono aggiungere dei pezzi di coccio sul fondo del vaso in terracotta. Si consiglia di scegliere un vaso di diametro non superiore a 40-50 cm. Una volta all’anno è bene rimuovere lo strato superficiale del terriccio e sostituirlo con del terriccio nuovo.

Le annaffiature devono essere regolari in modo da mantenere il terreno leggermente umido. Le foglie vanno nebulizzate con acqua, soprattutto con le alte temperature. Per favorire il giusto livello di umidità, bisogna lasciare un filo d’acqua nel sottovaso e aggiungere dei ciottoli, in modo che il fondo del vaso non sia a contatto diretto con l’acqua. Questa procedura è consigliata soprattutto durante il periodo estivo per favorire la fioritura.

Allamanda

Si può aggiungere un concime liquido all’acqua delle irrigazioni, diminuendo leggermente le dosi rispetto a quelle indicate e somministrandolo una volta a settimana durante l’estate. Il concime non deve contenere solo azoto, fosforo e potassio ma anche manganese, ferro, rame, zinco, molibdeno.

Intorno a febbraio si procede con la potatura, accorciando rami e fusti. Per favorire un portamento arbustivo bisogna limitare lo sviluppo in altezza dei germogli, i quali vanno cimati all’inizio dell’estate al raggiungimento dei 20-30 cm di altezza.

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