Alla scoperta dei Pelargonium: da piante ornamentali a piante medicinali

Pelargonium è un genere appartenente alla famiglia delle Geraniaceae, della quale fanno appunto parte i gerani che siamo abituati a vedere in vaso sui balconi. Le specie di Pelargonium sono 280 in totale. Sono perlopiù piante erbacee annuali o perenni. Raramente hanno portamento arbustivo, sebbene molte tendano a lignificare col trascorrere degli anni. Poche sono succulente. Hanno una funzione ornamentale, si utilizzano spesso per abbellire le abitazioni, ma trovano largo impiego anche nella fitoterapia grazie alle loro proprietà.

Pelargonium

Le fantastiche proprietà dei Pelargonium

Tra i numerosi benefici, i pelargoni sembrano svolgere un’azione calmante e lenitiva a livello cutaneo, alleviando rossori, acne, infiammazioni localizzate, eczemi, scottature, micosi e vesciche. Aiutano nella cicatrizzazione e sono dei veri e propri antisettici naturali. Nelle radici contengono un’elevata concentrazione di flavonoidi, come la quercitina, cioè antiossidanti che combattono l’azione dei radicali liberi, i principali responsabili dell’invecchiamento cellulare. Al loro interno è stata riscontrata anche la presenza di cumarine e di polifenoli come i tannini e le proantocianidine A e B, che proteggono le cellule dallo stress ossidativo.

Pelargonio

Hanno proprietà antinfiammatorie e alleviano la sintomatologia dell’artrite e delle nevralgie. Favoriscono la funzionalità renale e epatica e stimolano il sistema linfatico. Svolgono un’azione antivirale e antibatterica contro i batteri Gram positivi e Gram negativi. Grazie all’acido gallico contenuto al loro interno, sono in grado di stimolare il sistema immunitario.

In particolare, il Pelargonium sidoides ha proprietà antimicrobiche contro le infezioni batteriche a livello intestinale. Infatti, già da tempo le popolazioni autoctone del Sud Africa lo utilizzavano per curare la dissenteria. Un altro dei principali usi si riscontra nel trattamento di mal di gola, raffreddore comune, bronchite acuta, rinite e sinusite batteriche. Infine, grazie ai fitosteroli in esso contenuti, può contribuire a ridurre i livelli ematici di colesterolo.

Pelargonium sidoides

Dal Pelargonium graveolens viene estratto un olio essenziale utilizzato per problemi cutanei, intestinali e per la regolazione endocrina. È utile a contrastare l’affaticamento psicofisico, allontanando lo stress e favorendo la concentrazione. Ha proprietà astringenti e seboregolatrici per pelle e capelli. Funziona anche come repellente contro le zanzare e altri insetti. Stimola la circolazione ed è utile per accompagnare massaggi drenanti.

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