Albicocche vesuviane, un albero che fa un frutto eccezionale con una particolarità che pochi conoscono
Una varietà di albicocche molto gustosa è quella prodotta dall’Albero di albicocche vesuviane. Sono, infatti, famose in tutto il mondo e si esportano in numerosi paesi. A Napoli si chiamano Crisommole, pensate che l’origine di questo sostantivo risale addirittura al greco: Chrysounmelon, che significa “frutto d’oro” o “pomo aureo”, non a caso. Pare anche che questi frutti alla luce del soli brillino proprio come gemme d’oro. Pare che la loro storia sul territorio vesuviano sia molto antica. Già Plinio il Vecchio ci parla di questo frutto squisito. I Romani le hanno introdotte in Italia dall’Oriente nel primo secolo avanti Cristo.
Inoltre si considera come una delle varietà di Albicocche più gustose. Ha delle proprietà organolettiche e proprio per questo ne viene raccomandato il consumo. Inoltre, la sua coltivazione è favorita dalla natura vulcanica del terreno e dall’utilizzo di metodi lenti e tradizionali che hanno radici molto antiche e che conferiscono a questo frutto un sapore unico e speciale.
La particolarità è che esistono quasi cento varietà di albicocche vesuviane. Si distinguono dal punto di vista estetico e anche dal gusto. I loro nomi sono curiosi e testimoniano una grandissima attività di cura e selezione degli agricoltori campani svolta nel corso dei secoli.
Le loro proprietà benefiche sono numerose. Svolgono un ruolo fondamentale sulla protezione del nostro organismo e nel contrasto di alcune malattie, anche molto gravi, come tumori allo stomaco, al colon, al seno. Cura e favorisce il benessere della pelle e aiuta il processo di abbronzatura. Combattono la ritenzione idrica, eliminando tutti i liquidi in eccesso presenti nel nostro organismo, inoltre regolano il funzionamento dell’intestino eliminando numerose tossine. Pensate che contribuiscono anche a ridurre il nostro livello di stress. Il periodo di raccolta dell’albicocca vesuviana inizia tra la prima decade di giugno e termina per la fine di luglio.
İl territorio particolarmente interessato alla produzione comprende vari comuni della provincia di Napoli: Boscotrecase, Cercola, Ercolano, Massa di Somma, Ottaviano, Portici, S. Anastasia, S. Giorgio a Cremano, Somma Vesuviana, Torre Annunziata, Torre del Greco e Nola.