Albero di nespole, coltivazione e proprietà di un vero tesoro della natura
L’albero di nespole è famoso per i frutti che produce e che sono consumati in tutta la penisola. In questo articolo vedremo le sue caratteristiche fondamentali e le tecniche per coltivare al meglio questa pianta.
Caratteristiche
Questa pianta appartiene alla famiglia delle rosacee, è una pianta rustica e resistente che si adatta sia ad essere coltivata in giardino che in frutteti domestici anche ad alta quota. I frutti che produce sono di colore giallo chiaro ed hanno un sapore molto dolce. Il trapianto del nespolo dovrebbe avvenire tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera di modo che i frutti prodotti saranno molto dolci. La pianta deve stare al riparo da vento e correnti per non far subire danni alla sua ramificazione. Il terreno ideale ha un ph neutro e non deve essere calcareo.
Esso va irrigato abbondantemente per tutta la durata della sua crescita. Anche le concimazioni devono essere periodiche così come la potatura. Il terreno attorno alla pianta deve essere sempre ripulito facendo molta attenzione agli agenti infestanti. Il fogliame deve essere sempre ripulito soprattutto in autunno, anche i residui dopo la potatura vanno eliminati per evitare il rischio di malattie che potrebbero svilupparsi dallo sporco. Durante il periodo delle grandini bisogna coprire la pianta con un telo per evitare che essa si rovini.
Raccolta dei frutti
I frutti del nespolo maturano in autunno, ma necessitano di un altro periodo detto di ammezzimento per essere commestibili. Quindi le nespole vanno raccolte solo quando sono del tutto mature. Gli accorgimenti per vedere se la frutta è maturata sono polpa bruna, morbida e molto dolce. Se il frutto viene raccolto prima della maturazione deve essere custodito in cassette di legno e in un luogo fresco. Questi frutti sono anche molto usati per preparare dessert, marmellate, salse e bevande alcoliche come liquori e brandy.