Albero di melograno, una pianta dai frutti gustosi: caratteristiche e cura

Il melograno è famoso per i frutti che produce e che sono allo stesso tempo gustosi ed esteticamente belli. In questo articolo vedremo le caratteristiche principali di questa pianta e come prendersene cura.

Caratteristiche

L’albero di melograno ha origine nell’Asia Sud occidentale, nella regione che si trova tra l’Iran e la catena himalayana ed appartiene alla famiglia delle Lythraceae. Fin dall’antichità questa pianta era presente nel Caucaso e nella macchia mediterranea. Il melograno è un tipo di pianta rustica ed ha una grande capacità di ramificazione ed una costante produzione di nuovi pollini. Le piantine, se acquistate in serra non sono molto costose, ma se si vuole risparmiare, la pianta si può far anche riprodurre per talea o da seme.

Cura

Questa pianta si adatta a qualsiasi tipo di terreno, sia a quelli umidi che siccitosi. La crescita è abbastanza lenta e può raggiungere un’altezza di 5-6 metri, la longevità della pianta è elevata, infatti essa può arrivare fino a 100 anni d’età. La potatura è molto importante, soprattutto nei periodi dell’anno più caldi e si può scegliere che forma dare alla pianta: ad albero oppure a cespuglio. Inoltre, grazie alla sua spinosità, questa pianta è adatta alla realizzazione di siepi. Il melograno produce fiori rossi appariscenti, infatti la pianta può essere usata anche a scopo ornamentale. Per avere una coltivazione produttiva è necessario posizionare le piante ad una distanza di almeno un metro l’una dall’altra.

Piantagione

Il periodo migliore per piantare i semi è quando il clima è mite, ovvero in autunno tra ottobre e novembre o a inizio primavera. La semina deve avvenire in un luogo protetto riparato da venti freddi. L’autunno è la stagione migliore per la semina perché la pianta ha più modo di crescere e rinforzarsi ed arriverà alla primavera come una piantina robusta. Inoltre bisogna evitare di mettere a dimora la pianta quando fa troppo caldo.

Articoli correlati