Albero di Giuda, caratteristiche e storia di questa pianta leggendaria: quello che pochi sanno, è che i fiori sono commestibili
L’albero di Giuda o albero di Giudea, noto anche come siliquastro (Cercis siliquastrum), è una pianta appartenente alla famiglia delle Fabaceae, come molti dei legumi comuni: fagioli, piselli, fave, lupini, ceci. Viene coltivato come pianta ornamentale, nei giardini privati e nei parchi pubblici, o utilizzato per le alberature stradali.
La storia dell’albero di Giuda
Il suo nome è legato alla leggenda di Giuda Iscariota. Si narra infatti che l’apostolo baciò Gesù proprio sotto questo albero e che poi, invaso dai sensi di colpa per averlo tradito, decise di porre fine alla sua vita impiccandosi ai rami della pianta. Qualcuno ritiene possa esserci anche una storia alternativa dell’origine del nome. Dato che questo albero fiorisce all’improvviso, senza produrre boccioli, potrebbe darsi che il nome sia legato a questa sorta di “tradimento” delle aspettative di chi lo osserva e attende la fioritura. Altri ancora pensano che il nome sia dovuto alla regione della Giudea, che rappresenta l’areale originario a partire dal quale la pianta si diffuse nei territori circostanti.
Caratteristiche e distribuzione
L’albero di Giuda è diffuso in Asia Minore e in Europa sudorientale. Come habitat predilige boschi di latifoglie, dove sono presenti anche querce e ornielli. Ama boschi ombrosi e abbastanza umidi ed è in grado di svilupparsi anche su terreni sassosi o lungo pareti rocciose. È molto resistente e in grado di tollerare la siccità. Può raggiungere i 10 m d’altezza.
La corteccia è di colore scuro, grigio-nerastro, tende al rossiccio nei rami più giovani. Le foglie sono caduche e cuoriformi, con una larghezza compresa tra i 5 e i 10 cm. La superificie è liscia, da giovani possono essere rossastre. I fiori spuntano prima sulla corteccia del tronco e poi sui rami. Si raggruppano in racemi, cioè in dei mazzetti di 4-6 fiori insieme. La fioritura è intensa e appariscente, ma molto breve: dura infatti solo da marzo a aprile. La colorazione va dal rosa al porpora. Fiorisce per la prima volta dopo aver raggiunto i 6 anni di età. Quello che pochi sapranno, è che i fiori sono commestibili. Possono essere aggiunti a zuppe, insalate, salamoie o messi sottaceto. I frutti sono le silique, dei baccelli pendenti, e maturano tra luglio e agosto.
L’albero di Giuda può essere infestato da afidi, cocciniglia e cavallette fogliari, oppure andare incontro a infezioni fungine come antracnosi e verticillosi.