Albero di ginepro: tra curiosità e caratteristiche scopriamo questa meraviglia della natura

Il ginepro è un albero dalle piccole dimensioni che cresce nelle zone settentrionali secche e aride. Esso non richiede cure speciali, ce ne sono vari tipi ed ognuna di essi ha proprietà benefiche per l’uomo e per la natura. In questo articolo vedremo le caratteristiche fondamentali di questa pianta particolare.

Proprietà

Il ginepro appartiene alla famiglia delle Cupressaceae ed è caratterizzato da aghi verdi scuro molto pungenti che crescono in coppia. Il suo legno ha un colore particolare che varia dal giallo, al marrone rossastro, ma con il passare del tempo il legno tende a scurirsi. L’atezza varia tra i 4 e 10 metri, anche se alcune varietà raggiungono anche i 40 metri di altezza. La corteccia è ruvida e color grigio chiaro, può presentarsi in forma contorta o pieno di nodi in base all’ambiente e dove è posizionata la pianta. Il ginepro ha una crescita molto lenta, ma è molto longevo, infatti può arrivare a vivere fino a 500 anni. Il legno tende a non marcire ed è molto duro e resistente agli agenti atmosferici. Il ginepro femmina produce bacche e il colore del frutto varia in base alla tipologia di ginepro, inoltre alcune sono commestibili mentre altre velenose. Anche la forma delle foglie varia in base alla tipologia di ginepro, infatti posssono essere aghi appuntiti, morbidi o squame.

Curiosità

Il ginepro è molto diffuso nella parte settentrionale del globo, in Francia cresce soprattutto nelle zone montuose e rocciose. Le zone di sviluppo della pianta sono:

  • America del Nord
  • Canada
  • Europa del Nord
  • Russia

Tra le varietà di ginepro abbiamo quello comune e quello detto sabina ed è importante saperli riconoscere. Quello comune ha aghi verdi molto spinosi con una striscia bianca al centro. Il ginepro rosso presenta aghi fini e pungenti con due strisce bianche al centro, mentre il ginepro fenicio ha aghi piccoli e non appuntiti.

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