Albero di clementino: le caratteristiche dell’ibrido siciliano
L’albero della clementina è un ibrido generato dall’incrocio tra mandarino e arancio amaro appartenente alla famiglia delle Rutaceae. Oggi vediamo insieme tutte le caratteristiche del mandarino clementino.
Ritenuto dai più una varietà di mandarino, questa pianta in realtà è una specie del genere Citrus in quanto capace di riprodursi e mantenere le caratteristiche e le qualità delle piante madri.
È un albero di ridotte dimensioni, al massimo di 3,4 metri di altezza, sempreverde e soggetto all’alternanza di produzione, cioè un anno produce molto mentre il successivo poco. Necessita di un clima mite, di molta luce e non sopporta le basse temperature e gli sbalzi termici. Inoltre, è particolarmente sensibile al vento, questo infatti condizionano seriamente la stabilità delle giovani piante. Se soffiano su alberi maturi danneggiano i frutti e ne provocano la caduta anticipata e la rovina della pianta. Come tutti gli agrumi, l’apparato radicale è molto sensibile ai ristagni idrici, per questo si consiglia l’impianto in terreni leggermente sciolti e ricchi di sostanza organica.
Le foglie sono lanceolate di colore verde intenso, leggermente più piccole rispetto a quelle del mandarino. I fiori possono essere singoli o riuniti in mazzetti. La polpa è di colore arancio acceso è molto succosa, ha un gusto molto piacevole e non ha semi. Ti sei sempre chiesto quale sia la differenza tra il mandarino e la clementina? La seconda ha una forma più circolare e meno schiacciata ai poli rispetto ai mandarini. Inoltre la scorza delle clementine è di un colore arancio tendente al rossastro, mentre quella dei mandarini è più gialla e pallida. Una volta sbucciati i due frutti si distinguono per una caratteristica fondamentale: la presenza dei semi. Infatti, la clementina, in quanto frutto apirene, gode della totale assenza dei semi all’interno degli spicchi. Entrambi i frutti contano svariate proprietà nutrizionali e sono altamente consigliati in una dieta equilibrata, antiossidante e ricca di vitamina C.
C’è però da dire che, rispetto al clementino, i mandarini contengono più fibra. Ecco a voi tutte le sue caratteristiche, adesso cosa aspettate? Raccoglieteli e gustateli.