Albero di agrumi: consigli su come prendersene cura
L’albero di agrumi è famoso soprattutto per i frutti dolci e saporiti che produce e per la vasta gamma di piante che questa categoria comprende. In questo articolo vedremo come prendersi cura di questo tipo di pianta per ottenere frutti deliziosi.
Caratteristiche
Con la parola agrumi si intendono tantissime piante: mandarino, limone, cedro, chinotto, pompelmo e tante altre. Ciò che accomuna queste piante sono i metodi di coltivazione molti simili tra loro. Quando si acquista una pianta di agrumi la prima cosa da tenere in considerazione è la postazione della pianta: questa deve essere posizionata all’esterno in punti dove può essere esposta al sole. Per quanto riguarda l‘irrigazione queste piante necessitano di irrigazione regolare soprattutto in estate. Anche la concimazione assume un ruolo molto importante, i prodotti più usati sono i lupini macinati che contengono molto azoto e che vanno applicati in primavera almeno ogni 40 giorni.
Un’altra fase delicata di queste pianta è quella della crescita dei frutti, la scelta del concime giusto aiuterà ad apportare potassio e ferro per evitare alle foglie di ingiallire. Un’altra tecnica importante è quella del rinvaso per mantenere la salute della pianta. Il vaso per poter coltivare queste piante deve essere largo almeno 10-15cm, deve essere usato un terriccio specifico e nella base del vaso vanno posizionati prodotti in argilla per evitare i ristagni di acqua.
Attrezzi per trattamenti
Per curare al meglio questo tipo di piante esiste una vasta gamma di prodotti di agricoltura biologica e bisogna anche avere l’attrezzatura giusta per eseguire determinati trattamenti. Tra gli strumenti più utili ci sono le pompe a zaino elettriche o a pressione. Grazie a questo strumenti e al giusto utilizzo di prodotti biologici la pianta cresce in forma ed è meno soggetta ad attacchi fungini. Inoltre, è importante non uccidere api o altri insetti con prodotti non ecologici. Tra le malattie più comuni c’è la gommosi, causata da funghi che causano l’emissione di flussi gommosi alla base della pianta. In questo caso è utile fare trattamenti con prodotti rameici.