Ailanto, l’albero del paradiso: tutto quello che dovete sapere su questa magnifica pianta

L’ailanto o “albero del paradiso” è una pianta molto particolare, nota per la sua bellezza e per le sue proprietà medicinali. La sua origine è incerta, ma si ritiene che sia originaria dell’Asia, in particolare dell’India e della Cina.

Il nome “albero del paradiso” deriva dalla forma dei suoi fiori, che ricordano quella di un angelo o di un cherubino. I fiori sono di colore bianco o rosa e si aprono in primavera, in una cascata di petali delicati e profumati.

L’ailanto è una pianta sempre verde che può raggiungere i 10 metri di altezza. Ha foglie grandi e verde scuro e il tronco è spesso coperto da una corteccia rugosa e scura. La pianta è molto resistente e adatta a diverse condizioni climatiche, ma preferisce posizioni soleggiate e terreni ben drenati.

Le proprietà medicinali dell’Ailanto

Questa pianta si adatta perfettamente ad essere coltivata in giardino ma anche in vaso. L’albero del paradiso è molto utile anche dal punto di vista medicinale. Le sue foglie e i suoi fiori sono utilizzati per trattare diverse patologie, tra cui tosse, raffreddore, mal di gola e febbre. Inoltre, è stato dimostrato che le sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie possono aiutare a prevenire il cancro e a migliorare la salute del cuore.

Sempre in riferimento alle sue azioni benefiche, ha proprietà antimalariche, astringenti, disinfettanti, antibiotiche e antiossidanti. Tra gli usi curativi più comuni c’è una tintura madre a base di corteccia utilizzata per curare le palpitazioni, l’asma e l’epilessia.

Inoltre, l’ailanto è molto apprezzato anche nell’arte del giardinaggio, per la sua bellezza e per la sua versatilità, Si può utilizzare per creare siepi, per decorare i giardini o per arredare i terrazzi e i balconi.

Inoltre è apprezzato per la produzione di legno, dato che cresce in breve tempo e si moltiplica facilmente, ma la sua coltivazione è legata sopratutto ad un’ottimo miele.