Agnocasto: cos’è e quali sono tutti i suoi benefici della pianta che fa dimagrire
Il termine Agnocasto deriva dal greco e significa “puro”, ma il nome “Agnus” ricorda le proprietà afrodisiache di questa pianta. Sono molteplici i suoi benefici e oggi andiamo a vederli insieme.
Dal nome botanico Vitex agnus-castus, appartiene alla famiglia delle Verbenacee, così chiamato per la sua proprietà di ridurre la libido. E’ conosciuto anche come pepe dei monaci per la forma dei semi e perché la pianta era coltivata dai monaci proprio per il suo effetto anafrodisiaco: per non tradire il voto di castità. L’agnocasto può essere o un arbusto o un piccolo albero ornamentale. Presenta fiori color lavanda, riuniti in una lunga spiga, che fioriscono da maggio ad agosto.
I frutti sono piccole drupe di forma allungata contenenti 4 semi simili al pepe nero. Tra i costituenti chimici dell’Agnocasto si trova un flavonoide, la vitexina, che ha proprietà rilassanti. I preparati a base di quest’erba sono utilizzati in genere nel trattamento dei disturbi legati al ciclo mestruale. Inoltre, nella tradizione erboristica popolare, l’Agnocasto era anche impiegato per stimolare la lattazione, ma questo effetto ad oggi non è ancora stato dimostrato.
Il frutto dell’Agnocasto agisce sul sistema endocrino, in particolare modula la produzione di alcuni ormoni ipofisari. Questo giustifica un suo impiego per la cura di irregolarità del ciclo mestruale e per ridurre i sintomi premestruali. Inoltre, regola le disfunzioni ovulatorie aumentando la fertilità, allevia i disturbi legati alla carenza ormonale in menopausa e contrasta l’acne giovanile. E proprio perché è amico delle donne, l’Agnocasto non nega loro neanche le proprietà dimagranti. Questo aiuta chi vuole dimagrire perché placa la fame nervosa, contrasta la ritenzione idrica e riduce il sovrappeso quando legato ad un disequilibrio ormonale. Per esplicare i suoi effetti può essere utilizzato sotto forma di estratto in compresse o capsule, sotto forma di gocce o come infuso.
E’ importante non assumerlo se si utilizza la pillola anticoncezionale, in caso di gravidanza ed allattamento. Può determinare eruzioni cutanee e disturbi allo stomaco. Quindi, assumetelo come volete e fatene buon uso.