Aeonium arboreum, la succulenta di facile coltivazione nota anche come rosa irlandese

Fra le tante piante succulente prive di spine, facili da coltivare, ma sempre bellissime, un posto di rilievo spetta all’Aeonium arboreum. Noto anche come sempervivum arboreo, semprevivo arboreo o rosa irlandese, si tratta di un arbusto di origine subtropicale appartenente alla famiglia delle Crassulaceae. Coltivarlo non è per niente difficile, basta qualche piccola accortezza ed ecco che può regalare veramente grandi soddisfazioni. Sì, anche ai pollici neri più incalliti.

Come coltivare l’Aeonium arboreum?

aeonium arboreum

Come dicevamo, l’Aeonium arboreum ha un andamento arbustivo, più o meno ramificato. Alto anche 2 metri, è caratterizzato dall’avere foglie disposte a rosette appiattite. Tali rosette possono avere un diametro di 10-25 centimetri, con le foglie giovani strette insieme e le foglie adulte che si aprono di più. Le foglie hanno forma ovalare o lanceolata, sono lunghe 130-180 millimetri e sono larghe 25-115 millimetri. Il colore delle foglie è assai particolare, di base è verde, ma tendente al viola in maniera più o meno evidente. Inoltre sono lucide e quasi glabre, con solo qualche ciglia curva lungo il margine.

Per quanto riguarda i fiori, invece, presenta un’infiorescenza conica o ovalare, lunga 10-25 centimetri e del diametro di 10-15 centimetri. I sepali sono dotati di una fine peluria e hanno la sommità appuntita, con base verde, rossa o viola. I petali di solito sono gialli o bianchi, stretti e oblunghi. Fiorisce in primavera. Solitamente le rosette producono una singola infiorescenza e poi muoiono. Tuttavia, visto che si ramifica, ecco che ha sempre nuove rosette pronte a produrre fiori.

Originaria delle isole Canarie, cresce anche lungo la costa spagnola, marocchina e lungo tutto il Mediterraneo. Ama il caldo a tal punto che qui da noi deve essere coltivata in casa o in serra preferibilmente. Ne esistono diverse varietà e cultivar, fra cui anche la cultivar viola ‘Zwarttkop’.

Detto questo, di sicuro vi sarà venuta voglia di provare a coltivarla. Fortunatamente per voi, è molto facile. Come prima cosa, l’Aeonium ha bisogno di parecchia luce solare, altrimenti le foglie diventano troppo verdi. Dunque collocatela in una zona della casa molto illuminata o al massimo con poca ombra. Occhio anche alle temperature: non sopporta temperature al di sotto dei 7°C.

Come terriccio, scegliete uno ben drenante e che sia adatto alle succulente. Se volete cimentarvi in un mix fai da te, dovrete mescolare insieme del terriccio universale, della ghiaia grossolana e della sabbia. Un’altra opzione è quella di usare terreno di origine vulcanica.

aeonium fiore

Non esagerate con le innaffiature (tollera benissimo anche lunghi periodi di siccità), ma irrigate solo quando il terreno è ben asciutto. Occhio che se annaffiate troppo poco, le rosette tendono ad arrotolarsi su loro stesse.

La riproduzione avviene tramite talea o polloni. Ricordatevi in primavera di tagliare le infiorescenze dell’anno precedente in modo da stimolare lo sviluppo di nuove rosette.

Due curiosità sull’Aeonium. La prima è che si tratta di una pianta capace di purificare l’aria delle case. La seconda è un dettaglio per i gamer che amano Elden Ring: la palude di Aeonia vi ricorda niente? Chissà se per creare questa particolarissima zona all’interno di Caelid Miyazaki & company, come design per le piante che vi crescono al suo interno, si sono ispirati proprio all’Aeonium?

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