Giardinaggio naturale: l’erba non va tagliata MAI! Ti spieghiamo il perché
Amate il giardino, ma siete stanchi di tagliare sempre l’erba? Ogni volta che piove il vostro giardino si trasforma progressivamente sempre di più in una specie di giungla incolta? Ebbene, sappiate che quello che fa per voi è la nuova moda del giardinaggio naturale, quella promossa dall’associazione Plantlife che, grazie al movimento No Mow (che vuol dire “non tosare”) ha lanciato l’iniziativa NoMowMay. Ma come funziona?
Come funziona il giardinaggio naturale?
Tale iniziativa prevede che nel mese di maggio non si tagli l’erba, in modo da permettere al terreno di arricchirsi nuovamente. La filosofia alla base del giardinaggio naturale è quella seconda la quale se non si tosa continuamente l’erba, ecco che la natura può rinforzarsi.
Si parla di prati stabili, zone verdi che non richiedono troppa irrigazione e manutenzione. Nonostante questo questi prati riescono a prosperare anche per anni, ospitando fra l’altro anche numerose forme di vita. Questo perché nel giardinaggio naturale non si usano né pesticidi né concimi che alterano l’equilibro dell’ecosistema.
Una giusta obiezione è quella relativa alle erbacce: così facendo, infatti, non si rischia di avere il giardino invaso dalle erbacce? Beh, per il giardinaggio naturale non esistono erbacce: anche piante considerate infestanti come la malva, il fiordaliso, la consolida o la scabiosa, non sono più considerate erbacce, bensì erbe come tutte le altre che ospitano e nutrono gli insetti impollinatori. Anche l’ortica ottiene un nuovo status: non più erbaccia infestante fastidiosa, ma pianta che nutre le coccinelle.
Ovviamente il tutto non vuol dire trasformare il proprio giardino in una sorta di giungla. Sappiamo perfettamente che giardini troppo incolti possono attirare animali indesiderati come i serpenti. Diciamo che ci va un giusto mezzo fra chi è ossessionato dall’avere il giardino sempre tosato alla perfezione e chi non taglia mai l’erba trasformando il tutto in una giungla.