Se hai uno stagno in giardino, non puoi assolutamente farti mancare queste fantastiche piante acquatiche
Se hai un piccolo laghetto nel tuo giardino e vuoi renderlo ancora più bello, ecco alcuni esempi di piante acquatiche che potrai utilizzare per decorarlo e trasformarlo in un angolo ricco di colori.
Iris delle paludi
L’iris delle paludi o giaggiolo acquatico (Iris pseudacorus) è una pianta erbacea che può raggiungere 1 metro di altezza e anche di più. Può essere piantata a margine dello stagno. Produce dei graziosi fiori giallo brillante e fiorisce in primavera. È impiegata negli impianti di fitodepurazione delle acque reflue perché assorbe metalli pesanti e fornisce ossigeno all’acqua grazie alle radici.
Lenticchia d’acqua
La lenticchia d’acqua (Lemna minor) è una pianta galleggiante con piccole foglioline tondeggianti di circa 3-4 mm. Ha un rapido tasso di crescita e tende a formare una sorta di “tappeto verde” sulla superficie dell’acqua. Risulta utile come nascondiglio in presenza di pesci nello stagno. Ha la capacità di ridurre il livello di inquinanti nell’acqua, come fosfati e nitrati.
Ninfea comune
La ninfea comune (Nymphaea alba) è anch’essa una pianta galleggiante con foglie tendenzialmente tonde e leggere. Le radici sono fissate sul fondo dello stagno. La fioritura avviene tra maggio e la fine dell’estate ed emana un profumo delizioso. La profondità ideale dello stagno è di minimo 40-50 cm. In alternativa alla ninfea comune si può scegliere la “ninfea andreana”, dalla colorazione più vivace, rosa tendente al fucsia.
Fiocco di neve d’acqua
Questa pianta, il cui nome scientifico è Nymphoides indica, deve il suo nome all’aspetto che ricorda proprio un fiocco di neve. A dispetto del nome, è di origine tropicale e preferisce climi invernali non troppo rigidi. Affonda le sue radici sul fondo fangoso, ma a differenza della ninfea comune, la profondità del laghetto non deve superare i 40 cm.
Fiore di loto asiatico
Simbolo di purezza, il fiore di loto asiatico (Nelumbo nucifera) è perfetto per gli stagni da giardino. Ha un aspetto delicato ed elegante. Ha una crescita molto rapida, si adatta a diverse profondità, dai 5 ai 300 cm. Può essere di colore bianco, rosa, azzurro, rossastro.
Lattuga d’acqua
La lattuga d’acqua (Pistia stratioites), chiamata anche “cavolo del Nilo”, presenta delle foglie disposte a rosetta che ricordano appunto una lattuga. Può crescere fino a raggiungere i 25 cm. Le radici sono sommerse, i fiori sono minuscoli e posizionati al centro della pianta. Da evitare se nello stagno sono presenti pesci rossi o altri grandi pesci erbivori, perché si nutrirebbero della pianta. Nell’acqua assorbe sostanze nutritive e ostacola la crescita delle alghe.
Phyllanthus fluitans
Anche questa pianta assorbe le sostanze nutritive di cui si nutrono le alghe, impedendone la proliferazione. Inoltre, come la lenticchia d’acqua, ha capacità depurative in quanto assorbe nitrati e fosfati. Nonostante non presenti fioriture appariscenti, dà un tocco di colore grazie alle foglie che possono variare dal verde al rossiccio. Nelle sue lunghe radici sommerse amano deporre le uova le carpe koi.
Giacinto d’acqua
Il giacinto d’acqua (Eichhornia crassipes) presenta delle foglie tondeggianti che vanno a formare un cespuglio, e dei fiori lilla-azzurri con macchioline gialle. Fiorisce in primavera. Le sue foglie creano zone d’ombra in cui si riparano carpe e pesci rossi. È originaria del bacino dell’Amazzonia, dove rappresenta la principale fonte di cibo del lamantino amazzonico.
Ibisco palustre
L’ibisco palustre (Hibiscus moscheutos) può essere piantato ai margini del laghetto. Può superare i 2 metri di altezza, la fioritura avviene in estate e i fiori possono essere bianchi, rosati o anche rosa intenso e raggiungere dimensioni ragguardevoli. Attrae molti uccelli e insetti impollinatori, per cui grazie ad esso potremo godere della bellissima vista di questi animali che visiteranno il nostro giardino.
Grazie a queste piante potrai decorare il tuo stagno fino a renderlo un’incantevole oasi di pace e tranquillità.