Albero del pane, tutto ciò che devi sapere su questa pianta tropicale
L’Albero del pane è una pianta perenne di origine tropicale conosciuta anche come ”Ulu”. Appartiene alla famiglia delle Moraceae. Il suo nome scientifico: ”Artocarpus” deriva dal greco e significa letteralmente ”frutto del pane”. Questo perché il sapore del suo frutto cotto risulterebbe molto simile al sapore del pane.
L’Albero ha delle dimensioni considerevoli, può raggiungere anche l’altezza di 25 metri. Il fusto è ricoperto da una corteccia dal colore chiaro e i rami producono una chioma espansa con delle belle foglie lobate di un verde molto lucido. Il frutto, che si definisce “panossa” ha la forma di un melone con una buccia verde e rugosa e pesa all’incirca un chilo. Sono particolarmente nutrienti in quanto ricchi di carboidrati, vitamine e sali minerali.
L’albero del pane si coltiva prevalentemente nelle isole del Pacifico, in cui il clima è molto caldo, mente in Italia, territorio caratterizzato da un clima più mite, cresce più difficilmente. Ma, nonostante questo, ne esistono piccole coltivazioni nel meridione. Infatti, esistono delle serre nel sud Italia in cui, grazie al controllo del clima, si riesce a far crescere rigogliosamente queste piante così difficili per un paese come il nostro.
Quando si prova a coltivarle è importante tenere presente alcuni accorgimenti: ad esempio i vari esemplari si devono posizionare almeno a 10 metri l’uno dall’altro. Inoltre, inizierà a dare frutti solamente dopo 4 anni dalla sua semina.
Nei paesi tropicali in genere si coltiva anche come pianta ornamentale, per via delle sue foglie particolari e meravigliose. Si coltiva in temperature che si mantengono sempre stabili tra i 22 e i 26 gradi. Apprezza i terreni leggermente acidi, ma l’importante è che siano ben drenati. Quindi il terreno deve essere sempre umido, per fare questo va annaffiato regolarmente, soprattutto in estate. La particolarità è che si tratta di una pianta molto resistente, che non teme parassiti o malattie particolari.