Aggiungere un pizzico di questa spezia fa davvero bene alle orchidee: ti spieghiamo come fare
Tutti coloro che amano cucinare avranno utilizzato sicuramente nelle loro ricette la cannella, una spezia che deve essere necessariamente presente in cucina dal momento che viene utilizzata per insaporire dolci e bevande. Non tutti sanno, però, che la cannella può essere un elemento fondamentale per la vita delle orchidee. Aggiungete un pizzico di questa spezia alle vostre piantine di orchidea e non ve ne pentirete: ecco cosa dovete fare.
Come già anticipato, la cannella è una spezia fondamentale non solo in cucina ma anche nel giardinaggio. Il motivo? Dovete sapere che essa aiuta a prevenire la comparsa di funghi e muffe, dal momento che ha proprietà antimicrobiche che aiutano ad impedire la crescita di elementi nocivi e indesiderati sulle piante.
Aggiungendo la cannella alle vostre piante di orchidee andrete a proteggerle in modo che esse crescano più sane e resistenti alle malattie a cui di solito sono soggette. Non solo questo, però. Dovete infatti sapere che, oltre a prevenire la crescita di funghi nocivi grazie alle sue proprietà antimicrobiche naturali, la cannella aiuta anche a favorire la crescita delle radici. Siete pronti a scoprire come utilizzare questa spezia per le vostre orchidee?
Prima di utilizzare la cannella sulle piante di orchidea è importante dosarla. Questo perché qualora venga utilizzata in eccesso, questa spezia potrebbe seccare le radici della vostra pianta. Se l’orchidea è danneggiata, aggiungetene un po’ alle parti rovinate.
Se non volete applicare la cannella sulle radici o sulle parti danneggiate della pianta allora potete procedere preparando una soluzione. In che modo? Diluite 1 cucchiaio di cannella in 3 litri di acqua. A questo punto mescolate bene il tutto e applicate alle radici della pianta; puoi utilizzare il composto anche per vaporizzare le foglie. La cannella rappresenta un elemento di prevenzione per la salute dell’orchidea. Va detto però che se la pianta è malata questa spezia potrebbe non essere sufficiente a curarla.