Albero di limoni: attenzione, ecco cosa non dovete mai fare
Se desiderate iniziare a prendervi cura di un albero di limoni sappiate che non è affatto semplice come sembra. Questa pianta necessita di una serie di accorgimenti per crescere rigogliosa e forte. Tuttavia più che soffermarsi su ciò che bisogna fare è importante concentrare l’attenzione su quello che non si deve assolutamente fare.
La peggior cosa che va a danneggiare l’albero si verifica molto spesso e riguarda la raccolta dei frutti. La maturazione dei limoni in genere si verifica a partire dal quarto anno di vita della pianta, nei mesi che intercorrono tra la primavera e l’autunno. Un errore che molti fanno consiste nel raccogliere i limoni dal primo all’ultimo, specialmente quando l’albero ne dà alla luce molti. In realtà in questo modo si rischia inconsapevolmente di andare a regalargli una generosa dose di stress.
Per garantire un buono stato di salute alla propria pianta dovete lasciare che la natura faccia il suo corso. Questo non vuol dire che sia vietato raccogliere i limoni: basta non estirparli tutti! Questa regola tuttavia non è valida in tutte le situazioni e le sue eventuali variazioni possono dipendere da molti fattori. Per esempio se l’albero cresce nel mezzo di una stagione piovosa è consigliabile raccogliere i suoi frutti prima che questi si rovinino.
Altre due operazioni che devono svolgersi in maniera meticolosa sono la potatura e la concimazione. La prima non deve mai essere effettuata tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno: le delicate foglioline dell’albero di limone devono crescere in assenza di sbalzi di temperatura. La concimazione anche deve tener conto delle esigenze della pianta. Il fertilizzante perfetto per questa categoria di agrumi deve essere ricco di elementi come il fosforo, il calcio, il ferro e l’azoto e va inserito nel terreno durante tutto l’anno eccetto che nei mesi più freddi.