Cosa succede se innaffi le piante con la Coca-Cola: l’effetto è spettacolare
La Coca-Cola è una bevanda zuccherina che può essere utilizzata in mille modi diversi. Oltre ad essere infatti ottima da bere si rivela perfetta anche per coloro che non godono del tanto ambito “pollice verde”. Sembra assurdo da leggere ma è la pura verità: la Coca-Cola è un eccezionale fertilizzante per le piante.
Se avete in frigo della Coca-Cola avanzata utilizzatela per nutrire le vostre piante piuttosto che buttarla. Cosa contiene questa bevanda per agire così bene sulla crescita del mondo vegetale? Come tutti sanno appartiene alla categoria di bibite “gassate“, ossia tutte quelle che contengono una generosa concentrazione di diossido di carbonio. Quest’ultimo non solo è una delle componenti principali della Coca-Cola ma anche uno dei protagonisti del metabolismo vegetale. Le piante infatti, attraverso la fotosintesi clorofilliana, riescono a ricavare il nutrimento a partire da carbonio, acqua e luce. Proprio per questa loro caratteristica sono chiamati organismi “autotrofi“.
Come se non bastasse potete utilizzare la Coca-Cola per tenere lontani alcuni microrganismi ad azione parassitaria e insetti. Un insetto che in particolare odia l’elevata concentrazione di zuccheri presente in questa bibita è l’afide, acerrimo nemico delle piante. Coloro che al contrario amano incondizionatamente lo zucchero contenuto nella Coca-Cola sono le lumache e le chiocciole. Se siete intenzionati a liberarvene basta riempire una ciotola contenente questa bevanda scura e lasciarla in giardino. I gasteropodi ne risulteranno fortemente attratti e vi si immergeranno. A quel punto verranno eliminati dall’azione della soda.
La Cooca-Cola può infine aiutare il terreno ad abbassare il proprio pH. Quando infatti un terreno è alcalino, ossia si trova a valori di pH al di sopra del 7, rischia di lasciar perire alcune tipologie le piantine. L’aggiunta della bevanda lo renderà più acido e permetterà la coltivazione di esemplari come le azalee e le bergenie.