Concime liquido per far fiorire le piante: pochi lo conoscono ma è semplicemente fantastico
Il tè può rappresentare un’ottima alternativa ai concimi commerciali; è un concime naturale, ottimo per la cura e il benessere delle piante, del giardino e degli orti. Il tè può essere utilizzato come infuso oppure in foglia secca ed è ideale sia alle piante in vaso da interni o da esterni.
Le foglie di tè contengono il 4,15% di azoto, sostanze nutritive fondamentali per il miglioramento della struttura del suolo e del terreno e che vanno a ridurre il pH del terreno. Il terreno con pH più acido è ottenuto anche grazie alla presenza dei tannini.
Ci sono infatti delle piante che preferiscono e prediligono un terreno acido, in questo modo la loro salute sarà mantenuta e le piante saranno belle, forti e con molti fiori. Ad esempio la rosa, grazie alla somministrazione del tè come concime, migliora l’aspetto esteriore e sarà sana e resistente.
Le felci e altri tipi di piante da appartamento prediligono anche un terreno a pH più basso per avere una maggior resistenza a parassiti o altri possibili pericoli. Grazie all’utilizzo del concime a base di tè, non si deve infatti ricorrere a prodotti chimici, troppo aggressivi e talvolta inquinanti.
Come preparare il concime liquido a base di tè
Prendere 3 g di tè verde o nero e con 200 mL di acqua fare un infuso. Dopo alcuni minuiti il tè sarà pronto, lascialo raffreddare e successivamente bisogna diluire il tè preparato in 800 mL di acqua. A questo punto basta aggiungere il fertilizzante in un flacone con erogatore spray, in modo da facilitare l’applicazione.
L’ideale sarebbe nebulizzare le piante circa ogni 15 giorni, senza quindi esagerare. In alternativa si può usare il tè senza diluizione, andando a mescolare i fondi di tè ben asciutti e applicarne circa 4-5 cucchiaini nella terra. Poi si innaffia e il gioco è fatto: il tè richiama batteri benefici e lombrichi che migliorano la composizione del terreno.