Carving frutta e verdura – 15 delle più belle opere d’arte commestibili
L’arte dell’intaglio di frutta e verdura, meglio conosciuta come “carving” risale a tempi molto antichi ed è arrivata fino ad oggi con magnifiche creazioni. Vediamo delle prime testimonianze a partire dal lontano XIV secolo in quella che è l’attuale Thailandia. Le coloratissime sculture venivano realizzate appositamente per feste di carattere religioso e avevano perciò valenza sacra. Non a caso il loro scopo era quello di rendere omaggio alle divinità durante le cerimonie. Ecco invece alcune tra le più stupefacenti opere realizzate dagli scultori contemporanei.
Possiamo rifarci gli occhi di fronte a raffigurazioni di uccelli dal colorato piumaggio. La realizzazione delle piume è un’impresa che richiede molta pazienza, dedizione e precisione.
Alcuni artisti adorano mettere alla prova il proprio virtuosismo giocando sugli effetti ottici conferiti alle loro sculture dalla forma astratta.
Un frutto esotico di complessa lavorazione è l’avocado, caratterizzato da una consistenza quasi “cremosa” per via della sua elevata concentrazione di grassi insaturi. Un abilissimo maestro del carving è riuscito ad incidere un maestoso volatile al suo interno.
C’è chi ha avuto l’idea di raffigurare dei graziosissimi cavallucci marini immersi nel loro habitat naturale. Gli animali sfoggiano dei colori sgargianti e sono molto realistici.
Gli amanti del genere horror resterebbero a bocca aperta se solo sapessero ce c’è un artista che si ispira ad horror e thriller per la realizzazione delle proprie opere. Tra le sue numerosissime produzioni possiamo vedere un polpo dallo sguardo malvagio generato da un’attentissima lavorazione dell’anguria.
Lo stesso maestro si è cimentato nel dare forma ad una tartaruga. Il suo carapace però lascia una sopresa: una volta sollevato lascia uscire fuori quelle che sembrerebbero essere sue interiora. L’artista ha voluto evidentemente giocare sull’effetto sorpresa oltre che sulla forma!
Nell’opera sottostante possiamo ammirare un frutto sulla cui superficie sono stati intagliati dei delicati riccioli che ricordano i petali di un fiore.
Uno degli ortaggi che più si presta bene all’intaglio è la zucca, grazie alla sua consistenza morbida e ai suoi colori accesi. Qui possiamo vederla trasformata in due pittoreschi pavoni arancioni.
In aggiunta c’è anche chi punta sulla forma più spinta dell’astrazione facendo diventare ortaggi come le carote un compendio di elementi geometrici.
Si sfrutta per esempio l’asimmetria del broccolo per incidere al suo interno motivi armoniosi e ripetuti.
Chi ha detto che si può lavorare solo su frutta e verdura di dimensioni considerevoli? C’è chi sa fare un lavoro certosino intagliando dei delicati petali di fiore all’interno di minuscoli ravanelli.
La realizzazione di questo intaglio floreale deve sicuramente essere costata tempo e sudore a chi l’ha ideata. Le ombre e i giochi di luce conferiscono un’enorme profondità alla figura.
Torniamo nuovamente ad ammirare gli animali marini con questo incantevole pesciolino giallo che nuota vicino alla riproduzione di una ricchissima barriera corallina.
La scrupolosità con cui l’artista è riuscito a dar vita a questo minuscolo fiorellino potrebbe dar da pensare che non sia realmente fatto a mano. Nonostante le dimensioni siano estremamente ridotte non pecca assolutamente nei dettagli. Una vera chicca nel mondo del carving.
Infine troviamo la nostra ultima produzione artistica. Abiamo iniziato con la foto di un volatile e chiudiamo con un altro ancora. Questo uccello dal ricco piumaggio rossastro attira tutta l’attenzione su di sé e non lascia spazio a nessun altro.
Oggi le sculture di frutta e verdura adornano i banchetti più ricchi offrendo agli ospiti la possibilità di ammirare bellissimi giochi di luci e colori. La tecnica dell’intaglio vegetale è sopravvissuta agli anni ed è arrivata a noi per trasmetterci l’idea di bellezza che in Thailandia è stata tramandata per generazioni.
