Delosperma echinatum: come prendersi cura dell’eccentrica pianta dei sottaceti
Delosperma echinatum è una pianta succulenta originaria del Sud Africa. Il nome comune di questa pianta è “pianta dei sottaceti” per l’aspetto delle sue foglie simile a quello di cetriolini minuscoli. Infatti queste foglie sono di colore verde, come i cetrioli e inoltre presentano la superficie lucida che è rivestita anche da minuscole protuberanze e peli, che però sono morbidi.
Questa pianta ha anche un altro soprannome, cioè “pianta del ghiaccio” perché quando i minuscoli peli traslucidi catturano la luce solare, sembrano dei piccoli ghiaccioli scintillanti. Aspetto positivo della pianta dei sottaceti è che rimarrà piccola, con altezza massima di 45 cm.
Coltivare e curare la pianta dei sottaceti
Come tutte le piante grasse, la pianta dei sottaceti richiede fondamentalmente una manutenzione ridotta e adatta a tutti, anche non esperti in materia. Richiede luce intensa e pochissima acqua.
La pianta dei sottaceti deve essere annaffiata con una frequenza che dipende da alcuni fattori:
1. La temperatura e l’umidità di casa tua
2. Il tipo di terreno in cui vive la pianta
3. Quanto è grande la tua pianta
4. Il volume di terra nel vaso
In generale la pianta può essere annaffiata circa una volta a settimana in estate e una volta ogni 3 settimane in inverno. Prima di procedere con l’annaffiamento, è importante valutare che il terreno si sia asciugato. Con una gusta cura della pianta, i piccoli “sottaceti” sono morbidi e succosi. Infatti questi sono dei veri e propri serbatoi d’acqua poiché la accumulano e trattengono, motivo per cui possono essere annaffiati raramente.
Essendo una pianta grassa, la pianta dei sottaceti ha bisogno di un terreno leggero e ben drenante. La pianta ha bisogno di luce diretta e intensa, dalle 6 alle 8 ore di luce giornaliera. Se la pianta non riceve abbastanza luce, assumerà un aspetto allungato, ad indicare lo sforzo della pianta nel raggiungere la luce.