La bella tappezzante nota come erba di capra: incredibili benefici e come utilizzare la Epimedium grandiflorum “Lilafee”

Se siete alla ricerca di una bella tappezzante per il vostro giardino, magari per coprire un angolo di terreno un po’ spoglio o per abbellire un’area vuota sotto gli alberi, ecco che potreste provare con l’Epimedium grandiflorum “Lilafee”. L’Epimedium grandiflorum forse lo conoscete anche con il nome di cappello del vescovo, erba di capra, fiore degli elfi o cappello degli elfi, mentre la variante Lilafee è quella che produce dei bellissimi fiori viola.

Come prendersi cura dell’Epimedium grandiflorum?

L’Epimedium grandiflorum è una pianta erbacea perenne decidua. Può diventare alta al massimo 30 centimetri e presenta dei steli di colore rosso vivo con foglie verdi a forma di cuore (sfumate di rosso quando sono giovani). Le foglie presentano una leggera peluria lungo la pagina inferiore.

Già così la pianta è molto bella, ma è in primavera che diventa splendida visto che produce degli affascinanti fiori viola. Inoltre, dopo la fioritura, produce altre foglie.

La crescita iniziale di questa pianta è alquanto lenta, cosa che dovrete tenere in considerazione, specie se pensate di usarla per coprire grossi appezzamenti di terra. Tuttavia, col passare del tempo, formeranno vaste distese.

Se volete cimentarvi nella sua coltivazione, come prima cosa è bene sapere che, come posizione, è molto versatile. Nel senso che cresce sia in pieno sole che in ombra. Parlando di temperature, invece, essendo molto rustica non ha paura di niente, neanche del freddo più estremo. Tuttavia se il terreno è fresco ed umido è meglio.

Non richiede grosse innaffiature, irrigatela solo quando fa molto caldo e il terreno è secco. In effetti, non ama molto la siccità, anche se il rizoma è in grado di trattenere l’umidità.

Per il terreno, meglio optare per terricci argillosi-limosi, che siano ricchi di humus e leggeri. Il pH del terreno deve essere neutro o acido. Come manutenzione, siate felici del fatto che non serve potare.

Per la coltivazione, potete partire dai semi, ma dovrete fornire loro un terreno ben drenante. La pianta è perfetta per i giardini rocciosi, per le bordure, le fioriere e le siepi.

Una chicca: l’erba di capra (anche se è molto più carino il nome di cappello di fata visto che il fiore ricorda il cappello di fate e folletti) è nota nella medicina tradizionale cinese come terapia per l’impotenza e le disfunzioni erettili. Questo perché è ricca di un flavonoide che agisce a livello della circolazione peniena. Inoltre agisce direttamente sul testosterone, aumentando la libido. In commercio la si trova sotto forma di scaglie o polvere, con il nome di erba cornea di capra.