Albero di ciliegio morello: caratteristiche e cura per avere deliziosi frutti

L’albero di ciliegio morello è una pianta conosciuta soprattutto per il suo tipico fusto alto, che lo rende unico e diverso da tutte le altre piante. In questo articolo vedremo le sue caratteristiche e come prendersene cura.

Caratteristiche

L’albero di ciliegio morello è tipico dei Paesi Bassi, ne esistono diverse varietà e sono tutte a fusto alto. Essi vengono coltivati lungo le rive del fiume Kromme Rjin, detto anche Reno Storto, alcuni studiosi riportano che probabilmente questo albero sia originario di altri paesi e che abbia assunto le peculiarità attuali a causa dell’ adattamento del suolo e del clima nei Paesi Bassi.

Il frutto che produce si chiama ciliegia morello, questa è una varietà diversa rispetto alla ciliegia dolce ed appartiene al genere Prunus Cerasus. Il colore di questo frutto è rossso acceso con polpa aspra e nocciolo, proprio per il loro sapore per essere consumate si deve aspettare la loro completa maturazione.

Curiosità

Il frutto del ciliegio morello viene consumato dal XVII secolo nelle principali città dei Paesi Bassi. Questo era un prodotto molto scambiato dal punto di vista commerciale e grazie al suo sapore aspro è usato sia per preparare che conservare succhi. Le ciliegie vengono usate per fare il brandy e sono spesso mischiate con altri frutti come more e lamponi.

Al giorno d’oggi, a causa delle richieste del mercato, il numero di albero di ciliegio morello sta calando molto, infatti vengono sostituiti da una varietà nana che viene principlamente coltivata nelle serre. La qualità nana è migliore per ottenere frutti perché, a differenza di quella usuale, è meno soggetta a malattie, resiste meglio a condizioni meteo avverse e all’attacco degli uccelli.

Cura e coltivazione

L’albero del ciliegio morello non richiede cure particolari perché è una pianta che si adatta bene a qualsiasi tipo di clima e condizione avversa. Per la piantagione meglio evitare posti esposti al vento, per prediligere posti più riparati e soleggiati. Per quanto riguarda l’irrigazione essa va innaffiata più volte durante la settimana in estate e di meno in inverno. Inoltre, la pianta va potata annualmente prima della primavera per evitare che rami e foglie secche danneggino la pianta.

Articoli correlati