Lisianthus: come prendersi cura della rosa che non è una rosa

Questo bellissimo fiore che vedete in foto non è né una rosa, né una camelia. Si tratta, infatti, di un lisianthus. Fiore che, per l’appunto, deve soffrire di profonde crisi di identità visto che spesso è confuso con una rosa. Ma non è una rosa!

Come prendersi cura del lisianthus

lisianthus

Il lisitanthus è un fiore appartenente al genere Eustoma. Si tratta di piante della famiglia delle Gentinaceae, erbacee annuali o perenni alte al massimo 60 centimetri. Originaria del Nord America, questa pianta è assai amata per via dei suoi vistosi fiori a campana, dai colori che variano dal bianco al rosa, dal viola al blu, anche screziati. Le foglie, invece, sono di colore verde bluastro.

Prendersi cura di un lisianthus non è propriamente facile. Ma con un po’ di attenzione è possibile abbellire i nostri giardini e terrazzi con questi fiori stupendi. Partiamo dalla posizione: ha bisogno di un luogo ben soleggiato perché richiede parecchia luce per crescere e fiorire (almeno sei ore di luce al giorno e temperature di 20-30°C). Tuttavia dobbiamo scegliere un posto riparato dal vento in quanto quest’ultimo può rovinare fatalmente i fiori. Se abitate in una zona molto calda, però, assicuratevi che sia all’ombra durante le ore più calde della giornata.

Per quanto riguarda il terreno, necessita di un terriccio ben drenante e ricco di sostanze organiche. Inoltre il terreno deve essere leggermente acido. Potete usare tranquillamente terreni argillosi e sabbiosi arricchiti con compost e torba (ma anche letame). L’importante è seminare in un terreno soffice, rimanendo in superficie. Solitamente la semina la si fa in primavera, ma dovrete aspettare che le temperature notturne superino i 10°c.

L’irrigazione deve essere regolare in modo da mantenere il terreno umido (ma non zuppo). Tuttavia dovete evitare assolutamente i ristagni d’acqua che portano al marciume radicale. Comunque sia tende a resistere abbastanza bene alla siccità.

lisianthus fiore

Durante la stagione di crescita, poi, dovrete concimare le piante ogni due settimane, usando un fertilizzante liquido bilanciato per fiori (meglio un NPK 10-10-10). Durante l’inverno dovrete smettere di concimare. Potete anche usare un fertilizzante a lento rilascio.

Il lisianthus purtroppo richiede una potatura regolare a inizio primavera, ma questo è indispensabile se volete avere una ricca fioritura. Ricordatevi sempre di eliminare fiori, foglie e rami appassiti o secchi. Considerate anche che la potatura serve per evitare che il cespuglio cresca troppo e che la pianta diventi molto legnosa.

Come malattie, rispetto alle rose, è molto più resistente. Tuttavia fate attenzione alle malattie fungine come l’oidio. Attenzione anche alla muffa grigia, al marciume radicale e ai tripidi.

Articoli correlati