Come prendersi cura di un cespuglio di rose rampicanti
Non è proprio semplicissimo prendersi cura di un roseto: le rose, infatti, sono piante molto delicate e suscettibili a diverse malattie. E peggio va quando ci si intestardisce nel volersi cimentare con un bel cespuglio di rose rampicanti. Onde evitare di avere un cespuglio fatto solamente di foglie o con pochi fiori striminziti, andiamo a vedere qualche consiglio e trucchetto su come far prosperare i nostri cespugli di rose rampicanti.
Cespugli di rose rampicanti: le cure necessarie
![cespuglio rose](https://www.piantechepassione.it/wp-content/uploads/2025/01/cespuglio-rose.jpg)
Ovviamente dovrete partire con la giusta varietà di rose. Non potete prendere delle rose comuni e aspettarvi che, per magia, inizino ad arrampicarsi su muri, pali e pergolati. Dovrete optare per una varietà di rosa rampicante. Come se non bastasse, poi, dovrete anche tenere conto che esistono diverse tipologie di rose, che cambiano anche in base alla frequenza di fioritura, alla dimensione dei fiori e ai colori. Per esempio abbiamo:
- rose rampicanti a cespuglio con fiori grandi: in questo caso potrete vederle fiorire tutto l’anno
- rose rampicanti a cespuglio con fiori piccoli: avrete fiori più piccini, ma che crescono a mazzetti
- cespugli di rose non rifiorenti: in questo caso dovrete accontentarvi di una singola fioritura annua, ma molto abbondante
Fra le varietà di rose rampicanti a cespuglio più gettonate ci sono la New Dawn, l’Oriental, la Elfe, la Pink Cloud e anche la Madame Alfred Carriere. Una volta che vi sarete procurati la giusta varietà, dovrete come prima cosa decidere dove posizionare il vostro cespuglio rampicante.
Considerate che avrete bisogno di quattro ore di luce solare diretta al giorno, tenendo conto, però, che ogni varietà richiede una certa dose d’ombra al giorno. Quindi, se l’unica area d’appoggio presente nel vostro giardino, è quel muro esposto a nord, magari cambiate tipo di pianta. Inoltre, visto che parliamo di varietà rampicanti, dovrete comunque fornire una base d’appoggio, sia esso un muro, un balcone, dei tralicci, un pergolato o dei pali. Se non avete nulla di tutto ciò a disposizione, dite addio al vostro sogno di un roseto rampicante e accontentatevi dei classici cespugli a terra.
A proposito di sostegni: dovrete fornirne di robusti e stabili. Questo perché quella piccola piantina esile iniziale, nelle nostre intenzioni, dovrà diventare una pianta bella robusta. E dunque pesante. Fate in modo di posizionare i sostegni a circa 25-30 cm di distanza dalle piante, in modo che abbiano il giusto spazio per crescere. Utilizzate poi dei legacci per orientare gli steli, in modo da dare una forma sensata al cespuglio rampicante (ed evitare che cresca ovunque, soprattutto dove non deve). Cercate solo di non stringere troppo i lacci sugli steli, altrimenti non riescono a crescere correttamente.
Per quanto riguarda terreno e irrigazione, invece, avrete bisogno di un terriccio drenante, capace di rimanere umido, ma senza ristagni d’acqua che portano al marciume radicale. Per le innaffiature, invece, dovrete irrigare quando il terreno è secco. Probabilmente, durante l’estate, vi toccherà innaffiare anche quattro volte a settimana, scendendo a due poi d’inverno.
![piante potare agosto rose rampicanti](https://www.piantechepassione.it/wp-content/uploads/2024/08/piante-potare-agosto-rose-rampicanti.jpg)
Se volete che la vostra rosa rampicante fiorisca, poi, dovrete fornire i giusti nutrienti. Conviene concimare a fine inverno e inizio primavera, scegliendo fertilizzanti adatti alle piante da fiore. Inoltre, se avete optato per una varietà rifiorente, considerate che a inizio estate dovrete fornire un surplus di concime.
Una cosa di cui non dovrete dimenticarvi, con le rose rampicanti, è di potare i cespugli. Soprattutto quando si parla di piante rampicanti, infatti, spesso capita che la loro crescita vada fuori controllo. Solitamente la prima potatura importata va fatta dopo tre anni dalla messa a dimora. A seguire, poi, dovrete potare a fine inverno o inizio primavera, aspettando la fine della fioritura.
Eliminate rami secchi e morti, fiori secchi, foglie marce e ogni parte danneggiata della pianta. Ricordatevi anche di effettuare dei tagli con strumenti affilati e puliti, sempre in diagonale e sopra una gemma.
Controllate anche periodicamente che le vostre rose rampicanti non siano malate. Attenzione in particolar modo all’oidio, alla macchia nera, agli afidi e ai ragnetti rossi.