Come sbarazzarsi delle foglie senza doverle rastrellare
Siamo onesti con noi stessi: non c’è nulla di più noioso che rastrellare le foglie in giardino. Ho ancora gli incubi di quando andavo in campeggio e ogni giorno toccava rastrellare la piazzola per eliminare tutte le foglie cadute. Ebbene, ad averlo saputo allora che esistono diversi metodi per sbarazzarsi delle foglie senza dover perdere tempo a rastrellarle, mi sarei risparmiate un sacco di ore di noia.
Come eliminare le foglie dal prato senza rastrellare?
Fondamentalmente rimuovere le foglie cadute in eccesso dal prato è necessario per diversi motivi. Se il cumulo di foglie è troppo spesso, questo blocca la luce solare e impedisce la circolazione dell’aria, cosa che danneggia l’erba.
Inoltre nei cumuli di foglie possono annidarsi parassiti, roditori e serpenti, cosa che potrebbe danneggiare piante e fiori. Per non parlare, poi, delle foglie che intasano tombini, scarichi e grondaie.
Per questo motivo ci tocca toglierle dal prato. Ma visto che è un lavoro alquanto tedioso, ecco che possiamo ovviare al classico metodo del rastrello usando diversi trucchetti. Il primo richiede di avere un tosaerba. Al posto di rastrellarle a mano, ne facciamo direttamente pacciame usando il tosaerba. Dobbiamo in pratica passare il tosaerba, opportunamente tarato, sulle foglie, fino a quando non le avremo sminuzzate. In questo modo fungeranno più facilmente da fertilizzante naturale per il prato.
Se avete un soffiatore per le foglie corredato di funzione di aspirazione, avete risolto il problema. Prima usate il soffiatore per accatastare le foglie in un mucchio. Poi attivate la modalità aspirazione per raccoglierle in un sacco. E ci sono anche alcuni modelli che hanno anche una funzione di sminuzzatore, in modo da renderne più facile il compostaggio.
Se non avete la funzione di aspirazione, non temete. Basterà usare il soffiatore abbinato a un telo. Stendete un grande telo sul terreno, vicino alla zona dove dovete raccogliere le foglie. Poi usate il soffiatore per spingere le foglie sul telo (fissatelo in modo che il soffiatore non lo faccia svolazzare via). In questo modo, una volta raccolte, vi basterà trascinare il telo verso il bidone dello sfalcio o quello del compost.
Potete anche semplicemente soffiare le foglie in direzione del cumulo di compostaggio. In effetti, le foglie sono un’ottima aggiunta al compost visto che forniscono carbonio necessario per bilanciare l’azoto.
Se non sono tante, poi, semplicemente lasciatele decomporre lì dove si trovano. Fungono comunque da fertilizzante naturale per l’erba.