Cryptomeria japonica: tutti i segreti del misterioso tasso giapponese
Una pianta molto bella e particolare che potrebbe abbellire e rendere originale il vostro giardino è la Cryptomeria japonica. Nota anche come tasso giapponese (o cedro giapponese), si tratta di una pianta appartenente alla famiglia delle Cupressaceae. Fra l’altro è l’unica specie afferente al genere Cryptomeria. In Giappone ci sono interi boschi di Cyptomeria, dal cui terreno si ricava l’akadama, il substrato di argilla usato per la coltivazione dei bonsai.
Tutto quello che volevate sapere sulla Cryptomeria japonica
La Cryptomeria japonica è un albero sempreverde. Può diventare alto anche 40 metri, dunque tenete conto della cosa se lo piantate in giardino. Il fusto è dritto, la corteccia di colore rosso-marroncino e le foglie sono di colore verde chiaro. I frutti sono rappresentati da strobili tondeggianti, corredati di scaglie spinose e contenenti i semi (che assomigliano un po’ a quelli del cipresso).
Questa pianta è originaria della Cina e del Giappone, ma sin dall’Ottocento è presente anche in Europa. La trovate tranquillamente anche in Italia, in quanto è molto rustica. Ma qui da noi è chiamata anche crittomeria o cedro rosso del Giappone.
Se volete coltivarla, ricordatevi che ha bisogno di determinate condizioni di crescita:
Posizione – Necessità di una posizione soleggiata, anche se può crescere anche in mezz’ombra o ombra totale. Ovviamente tollera benissimo il freddo, ma meglio collocarla in una posizione riparata dal vento.
Irrigazione – Solitamente basta la pioggia, ma gli alberi giovani dovrebbero essere innaffiati regolarmente, soprattutto durante i periodi di siccità. Innaffiate solamente quando il terreno è ben asciutto, però, perché non tollera i ristagni idrici.
Terreno – Il tasso giapponese ha bisogno di un terreno ricco di materia organica, profondo e ben sciolto. Comunque sia, è un albero rustico e molto adattabile. L’unica accortezza è che ha bisogno di un terreno ben drenante.
Propagazione – La propagazione avviene per seme. La semina si fa in primavera, ma se volete procedere con la propagazione in estate, meglio optare per le talee.
Malattie – Questa pianta è sensibile alla processionaria e all’afide del cedro. Per il resto, è estremamente resistente.
Per quanto riguarda l’uso della pianta, il legno lo potreste trovare indicato anche come cedro rosso. Il legname è molto profumato e leggero, ma nonostante ciò si conserva bene e resiste al marciume. Di colore rosa-rossastro lo si usa per costruire mobili e pannelli divisori. Ma a noi interessa l’uso ornamentale della pianta.
Nei giardini talvolta lo si usa come albero singolo, viste anche le dimensioni, ma esistono anche cultivar ornamentali nane usati per abbellire le aiuole, i giardini rocciosi o anche i terrazzi. E anche per dare un tocco di colore ai giardini invernali.