Perché non piantare vicino a casa l’albero di Natale, fra superstizioni e consigli

In tanti, per essere più green e aiutare la riforestazione, scelgono un albero di Natale vero. Già, ma poi dove piantarlo una volta terminate le feste natalizie? La risposta più ovvia sarebbe nel giardino di casa, ma in realtà, fra consigli pratici e superstizioni popolari, ci sono diversi motivi per cui non bisognerebbe piantare un abete vicino a casa.

Niente albero di Natale vero in giardino?

Ovviamente ciascuno fa quello che vuole con il proprio albero di Natale vero. Ma soprattutto se si tratta di un abete, ecco che ci sono una serie di superstizioni popolari che, un po’ come il noce, sconsigliano di averne uno intorno a casa. A meno che non abitiate in mezzo a un bosco in montagna, a quel punto potete farci ben poco.

Visto che le superstizioni e le leggende metropolitane ci affascinano sempre, ecco che in alcuni paesi, fra cui la Moldavia, si pensa che piantare un abete, sia esso un albero di Natale o meno, nel giardino di casa possa attirare la sfortuna. In particolar modo, potrebbe causare un lutto in famiglia.

C’è anche un’altra superstizione che racconta che chi pianta un abete farà una brutta fine, specie quando le radici dell’albero saranno cresciute a sufficienza. Qualcuno sostiene, poi, che una casa costruita con legno di abete non sarà né stabile, né fortunata. Per contro, se l’abete in questione produrrà molto polline giallo, ecco che ciò significherà che l’anno successivo sarà molto fruttuoso.

Detto ciò, ecco che a fronte di tutte queste superstizioni, la medicina popolare attribuisce agli abeti numerosi benefici per la nostra salute. Per esempio, i rami giovani con i nuovi germogli sono usati per preparare dei bagni rilassanti e disintossicanti.

La resina dell’abete, invece, tornerebbe assai utile per curare ferite e reumatismi. Inoltre il tè realizzato con i coni verdi è un classico rimedio tradizionale contro il mal di stomaco, i reumatismi e i dolori articolari.

Se le superstizioni non vi interessano e, nonostante tutto, siete ancora decisi a piantare quell’albero di Natale vero in giardino, ricordatevi che, a differenza del cipresso, in cui le radici crescono verticalmente (motivo per cui troviamo spesso i cipressi nei cimiteri), le radici dell’abete crescono lateralmente, vicino alla superficie del terreno. Questo vuol dire che dovrete piantarlo a distanza sufficiente da casa, onde evitare di rovinare muri, fondamenta e tubature.

Inoltre considerate che tende a crescere parecchio, oscurando dunque parte del panorama: posizionatelo saggiamente. E fate in modo che abbia un terreno ben drenante, con luce del sole filtrata, soprattutto quando è un giovane alberello.