I trucchi per tenere i gatti lontani dalle aiuole

Se avete dei mici che gironzolano nel giardino, diventa imperativo riuscire a tenere i gatti lontani dalle vostre aiuole. Questo sia per la salute e il benessere del gatto (soprattutto se in giardino ci sono delle piante tossiche e velenose… Ma in questo caso il consiglio spassionato è quello di eliminare dal giardino piante pericolose per i nostri animali da compagnia), sia per la sopravvivenza delle vostre piante e fiori.

Ma considerate anche un altro fatto: anche se in giardino non avete piante pericolose per i gatti, se iniziano a smangiucchiarle, rischiano di andare incontro a problemi di gastriti, enteriti o anche blocchi intestinali.

Come tenere i gatti lontani dalle aiuole

Nel corso del tempo si sono susseguiti diversi consigli per tenere i gatti lontani da aiuole e piante. Solo che non tutti questi metodi sono efficaci al 100% e non tutti sono poi cos’ sicuri.

C’è chi prova a tenerli lontani piantando intorno o in mezzo alle aiuole piante il cui odore dovrebbe dar fastidio ai gatti. Fra di esse abbiamo gli agrumi (classico anche il trucco dei mandarini posizionati intorno all’albero di Natale in stile barriera), le banane, la senape, il pino, la menta, l’eucalipto, i peperoncini, il rosmarino, il timo e la lavanda. Ma occhio che questi odori non funzionano con tutti i gatti.

Altre piante che potrebbero non piacere ai gatti sono la citronella, la salvia e i gerani. Qualcuno ha provato a posizionare delle piante con spine o anche a creare delle barriere con le rose. Solo che, oltre a non funzionare sempre, questo rimedio rischia di ferire i gatti: le spine potrebbe graffiare la pelle o creare ulcere a livello degli occhi.

Qualche giardiniere consiglia di installare un sistema di irrigazione a movimento, metodica perfetta quando il problema in giardino è rappresentato da gatti non di casa. Qualcun altro, invece, consiglia di proteggere aiuole e fiorire collocandovi strategicamente delle palline di nastro adesivo. Il gatto sarà infastidito da questo nastro appiccicoso. Ma c’è da dire che non è forse un sistema bellissimo da vedersi.

Un altro trucco è quello che prevede di collocare dei paletti di bambù con del filo metallico di grosso calibro qua e là nell’aiuola, in modo da evitare che il micio trasformi l’aiuola in una cuccia per dormire. Ma anche qui il rischio è che possa ferirsi con il filo, rimanendo impigliato o che possa ingerirlo causando un blocco intestinale.

Per impedire che scavino, invece, potete posizionare sul terreno gli appositi teli protettivi. Ma non saranno molto belli da vedersi.

C’è anche chi spruzza uno spray al peperoncino intorno alle aiuole o alle piante da non rosicchiare, ma non sempre è un deterrente sufficiente. E se il gatto ingerisce per errore lo spray al peperoncino, rischia di causarsi lesioni alle mucose.

Molto più sensato fornire una valida alternativa al micio: realizzate una bella aiuola morbida sacrificabile dove il gatto possa riposarsi senza essere disturbato. Oppure attirateli con una sabbiera collocata strategicamente lontano dalle fioriere dove non deve scavare.