La Stella di Natale muore prima del previsto: non sempre è colpa nostra
Il triste destino che accomuna la maggior parte delle Stelle di Natale è la dipartita precoce. Spesso, quando la Stella di Natale muore prima del tempo, diamo la colpa all’errata gestione della medesima. Ebbene, non sempre siamo responsabili del suo trapasso. A volte, infatti, la responsabilità ricade su diverse malattie che possono colpire questa pianta.
La Stella di Natale muore? Attenti a queste malattie
Tecnicamente parlano, in effetti, in senso lato potremmo essere considerati responsabili della morte della Stella di Natale. Questo perché, magari, non ci siamo resi conto immediatamente del fatto che la pianta fosse malata o invasa dai parassiti.
Tuttavia è innegabile che, oltre a non essere una pianta facile da produrre e far prosperare, può essere soggetta a diverse malattie. Una di esse è il cancro batterico. Si diffonde attraverso foglie e steli, causandone il disseccamento e la scarsa crescita della pianta. Il responsabile è il batterio Curtobacterium flaccumfaciens. Ve ne accorgerete perché le foglie diventeranno gialle e marroni, poi si trasformeranno in nere e pelose, con lesioni imbevute d’acqua. Per salvarla potete provare a usare dei fungicidi organici a base di rame, ma non sempre funzionano. Occhio che è molto contagiosa, dunque separate subito le piante malate da quelle sane.
Un’altra malattia della Poinsettia da considerare è il marciume dello stelo. Questa volta la causa è il batterio Pectobacterium carotovorum. Molto comune nelle talee perché tende a colpire i tessuti infetti, ecco che si presenta con steli mollicci e morbidi. La malattia si diffonde verso l’alto, con steli che cadono. Anche questa patologia è difficile da sradicare, anche usando gli appositi battericidi organici.
La galla coronaria o galla della corona, invece, è una malattia batterica che entra nelle piante tramite ferite su steli e radici. Causa lo sviluppo di protuberanze nodose che assomigliano a tumori e che rappresentano il sito di riproduzione del batterio Agrobacterium tumefaciens. Le galle tendono a scomparire con l’età, ma i batteri possono persistere per anni nel terreno.
La Stella di Natale non è risparmiata neanche dalla muffa grigia. Si tratta di una malattia fungina nota anche come botrite. La riconoscete perché si formano delle lesioni infossate sugli steli. Noterete macchie marroni su fiori, rami e foglie che poi si trasformano in lesioni polverose. Potete combatterla usando fungicidi organici a base di zolfo o rame.
L’oidio può colpire anche la Poinsettia. Questa infezione fungina può colpire diverse piante. Raramente è mortale, ma causa la formazione di una polverina brutta da vedersi. Inizialmente noterete lo sviluppo di macchie gialle sulle foglie. Poi arriverà una muffa pelosa che tende a diffondere altre spore. Cercate di eliminare le foglie malate e usate un fungicida organico o del bicarbonato di potassio.
Occhio anche al marciume radicale, solitamente causato da ristagni idrici e da irrigazioni eccessive. Questa malattia è difficile da identificare precocemente in quanto colpisce inizialmente le radici. Inoltre può essere causato da funghi, parassiti e altri microrganismo. Da fare attenzione a crescita stentata, steli deboli, radici molli, perdita di foglie e fioriture premature. La patologia conduce rapidamente a morte la pianta. Potrete contrastarlo usando fungicidi organici e trapiantando la pianta in un terreno asciutto.
Il fungo Sphaceloma poinsettia è in grado di causare crescita stentata e piccole lesioni sulle foglie. Identificherete questa malattia perché causa piccoli segni circolari sulle foglie, con margini gialli. Le lesioni si diffondono anche tramite gli spruzzi d’acqua. La foglia, poi, diventerà tutta gialla o marrone e cadrà. Talvolta si sviluppano lesioni infossate sul fusto, con la formazione di croste pelose piene di spore. Praticamente impossibile salvare le piante colpite.
La macchia fogliare è causata dal batterio Xanthomonas pinsettiicola. La macchia fogliare può rimanere latente anche un anno prima di diffondersi a nuovi ospiti. Questa malattia inizia con lo sviluppo di piccoli cerchi gialli o marrone chiaro sulle foglie. Poi le macchie marroni si espandono e le foglie raggrinziscono. Anche questa malattia è incurabile una volta che si manifesta.
Infine abbiamo la ruggine, malattia fungina che causa lo sviluppo di macchie arancioni o marroni. Quello che dovrete fare è eliminare foglie e steli, usando poi spray fungicidi a base di rame o zolfo.