Palo di muschio, come creare un sostegno per le piante rampicanti

Molte piante rampicanti da appartamento hanno come supporto un palo centrale di muschio che funge da sostegno. Per loro è fondamentale tale palo. Ma non tutti sanno che è possibile realizzare un palo di muschio fai da te. Questo torna utile nel caso il palo che stiamo usando si sia rotto o rovinato. Con questa piccola guida, non avrete nessun problema a crearne uno homemade.

Come realizzare un palo di muschio

Il palo di muschio è un sostegno creato affinché le piante rampicanti da interno possano aderirvi con le loro radici aeree. Piante come la Monstera, il Pothos, l’Anthurium o anche alcune orchidee ne hanno bisogno.

In natura, ovviamente, queste piante crescono aderendo alla corteccia umida degli alberi. In casa, invece, noi vicariamo a tale sostegno con dei pali di muschio. Potete trovare in commercio in vendita diversi pali per piante, solo che non tutti sono adatti. Per esempio, i pali in fibra di cocco sono molto belli da vedersi, ma sono poco funzionali perché non riescono a trattenere l’umidità di cui le radici hanno bisogno. Il che vuol dire che la pianta non si arrampicherà su quel palo.

Idem dicasi per i pali realizzati con muschio stabilizzato o precedentemente trattati: non funzionano in quanto, per imitare l’aspetto naturale, spesso il produttore aggiunge glicerina e inchiostri vari che alle piante non piacciono.

Dunque meglio prepararsi da soli un palo. Ovviamente avrete bisogno di alcuni materiali di base:

• canna di bambù o bastoncino di legno
• muschio di sfagno dai fili lunghi (trattiene meglio l’umidità)
• rete metallica larga 60-90 cm (vanno bene anche le reti usate per le zanzariere)
• filo flessibile
• tronchesi

Si parte indossando i guanti da lavoro. Iniziate immergendo il muschio per 10 minuti in acqua tiepida, in modo da idratarlo. Intanto tagliate una rete larga 25 cm. Arrotolate ora la rete e fissatela con fascette di filo metallico.

Fate scolare il muschio e inseritelo all’interno del cilindro creato con la rete. Man mano che aggiungete il muschio, con l’ausilio di un bastone, spingete il muschio verso il basso in modo da compattarlo.

Una volta riempito il cilindro, posizionate la pianta e riempite il vaso di terriccio umido, assicurandovi che il cilindro e la pianta siano ben saldi.

Ma c’è anche una seconda tecnica da provare. Con questa si farà aderire il muschio già idratato al cilindro. Si prende un bastone e si lega un filo all’estremità del bastone rivolta verso l’alto. Prendete poi una piccola quantità di muschio, scolatelo e posizionatela sul bastone, esercitando una certa pressione. Circondate ora il muschio già posizionato con il filo che avevate attaccato inizialmente al bastone, poi aggiungete altro muschio e ripetete la procedura da capo fino a quando non avrete coperto tutto il bastone.

Tagliate infine il filo in eccesso e collocate la pianta nel vaso.