Coltivare papaya in casa, in vasi, partendo dai semi: il segreto per avere un raccolto da paura
Apprezzati, conosciuti e gustati in ogni angolo del mondo sono i frutti dolci e succosi della papaya, una pianta di origini tropicali che cresce in climi caldi ed umidi.
La polpa arancione tipica dei suoi frutti costituisce una fonte ricca di vitamine, A e C in particolare, e contiene al suo interno una sostanza, la papaina, che favorisce la digestione delle proteine. Coltivarla non richiede particolare impegno o sforzo e la sua coltivazione in vaso risulta alquanto veloce: in pochi mesi, infatti, ci si ritrova solitamente di fronte ad una pianta alta almeno mezzo metro. Approcciarsi dunque alla cura di questa tipologia di pianta può rappresentare a tutti gli effetti un’esperienza divertente ed istruttiva. Inoltre, se basata sull’esecuzione di pochi e semplici accorgimenti mirati, può dar vita ad un raccolto di tutto rispetto.
Preparate il terreno e seminate la papaya in vaso
Innanzitutto, è possibile ottenere i semi di papaya semplicemente ricavandoli da un frutto già maturo, utilizzandoli il prima possibile. Un’utile accortezza per facilitare la germinazione è quella di lasciarli in ammollo un’intera notte.
Il vaso da utilizzare per la semina deve avere un diametro di circa 15 di cm, può essere sia di plastica che di terracotta. Occorre poi disporre i semi ad una distanza di circa 2 cm gli uni dagli altri e ricoprirli di composto di terriccio universale e sabbia. È importante posizionare i vasi in un luogo caldo e mantenere il terriccio costantemente umido, senza però eccedere con l’irrigazione. I tempi di attesa per la germinazione si aggirano intorno ai 10-15 giorni.
Dopo circa un paio di mesi tutte le piantine che saranno spuntate dovranno essere ricollocate separatamente in vasi più grandi. A questo punto, inizieranno a crescere di dimensione fino ad arrivare alla fase della fioritura. Durante la fase di crescita può risultare opportuno procedere con l’utilizzo di un fertilizzante a base di azoto, fosforo e potassio da applicare ogni due settimane.
È importante, infine, tagliare i rami morti e quelli più lunghi per favorire la crescita dei rami nuovi e più corti.
Attenzione alla posizione e alla temperatura
Per poter portare positivamente a termine la coltivazione della papaya in vaso è assolutamente necessario procedere al suo spostamento in serra in presenza di temperature molto rigide. Dobbiamo infatti rammentare che la papaya è una pianta tropicale e, pertanto, necessita di adeguate e calde temperature per poter crescere e vivere.
Coltivare una pianta di papaya in casa per mero scopo ornamentale è ovviamente fattibile, ma occorre collocarla in un angolo esposto al sole e riparata dal vento forte.