Non fate questi errori se volete far sopravvivere le piante all’inverno
Lo sappiamo, siamo ancora in autunno, ma non è mai troppo presto per iniziare a pensare a come proteggere le piante in inverno. Se vogliamo farle sopravvivere al freddo e alle gelate, è bene evitare di compiere questi errori comuni che continuiamo a fare e che ogni anno ci spingono a urlare alla disperazione perché metà delle nostre piante muoiono.
Come aiutare le piante a sopravvivere all’inverno?
Aiutare le piante a sopravvivere all’inverno vuol dire aiutarle a fare lo svernamento, cioè l’atto che porta una pianta ad attraversa i mesi invernali. Solitamente si parla di svernamento per le piante più delicate o quelle meno resistenti.
Ecco dunque gli errori da non fare nello svernamento delle piante:
- far passare troppo tempo: quando si preparano le piante per lo svernamento, il tempismo è basilare. Se aspettate troppo, rischiate danni irreversibili e irreparabili. Dovete iniziare a proteggere le piante dal freddo prima delle prime gelate. E queste di solito arrivano a fine autunno. Se attendete le prime gelate, sarà già troppo tardi. Il che vuol dire potarle, sollevarle, mettere i teli protettivi, spostarle in serra o fare la pacciamatura prima dell’arrivo delle gelate
- scegliere la posizione sbagliata: se dovete spostare all’interno le piante per farle svernare, scegliete il posto giusto. E questo dipende dal tipo di pianta. Le piante più delicate dovrebbero essere spostate al chiuso, in una serra, magari vicino a una finestra soleggiata. Bulbi e tuberi, invece, dipendono di meno dalla luce e, anzi, preferiscono zone buie e asciutte. Assicuratevi sempre che ci sia una buona circolazione dell’aria ed evitate di posizionarle vicino a termosifoni o in zone concorrente d’aria
- evitare un’irrigazione eccessiva: durante l’inverno le piante hanno meno bisogno di essere innaffiate in quanto la crescita rallenta. Ovviamente non dovrete farle seccare del tutto, ma neanche fornire troppa acqua per evitare ristagni idrici e marciume radicale. Controllate col dito: se i primi centimetri di terreno sono asciutti, innaffiate. Se sono umidi, non innaffiate
- dare poca luce: tranne che per bulbi e tuberi che amano gli ambienti bui, le altre piante, se non in fase di quiescenza, hanno comunque bisogno di una buona quantità di luce in questo periodo. Devono avere calore e luce, magari integrando con luci artificiali
- attenzione ai parassiti: dovete controllare che sulle piante non ci siano malattie o parassiti prima di portarle in casa o in serra per lo svernamento. Se fate entrare piante infette, rischiate di far morire tutte le altre