Letame di pollo, sì o no per fertilizzare il giardino? La risposta ti sorprenderà

Avete un pollaio, avete un orto, 1+1 fa 2, dunque perché non usare il letame di pollo per concimare orto e giardino? Beh, perché pur essendo un ottimo concime, non tutto il letame di pollo è uguale. In effetti ha i suoi pro e i suoi contro da tenere in considerazione.

Come usare il letame di pollo per concimare il giardino?

Il letame di pollo in realtà è ricco di nutrienti. Infatti contiene un contenuto di azoto e fosforo doppio rispetto al letame di mucca. In aggiunta, oltre alla parte fecale, il letame contiene anche urina, piume, penne, lettiera e avanzi del mangime. Il che fa sì che il rapporto NPK vari parecchio a seconda del singolo letame di pollame. I nutrienti, poi variano anche a seconda dell’età dei polli e del modo in cui sono allevati.

Detto ciò, ecco alcuni dei principali benefici del letame di pollo:

• è un fertilizzante completo, ricco di azoto, fosforo, potassio e calcio
• inoltre è anche un ottimo ammendante per il terreno. Questo perché aggiunge materia organica che migliora la struttura del terreno, la capacità di drenaggio e l’aerazione
• nutre i microbi presenti nel terreno, consentendo così ai nutrienti organici di decomporsi molto più velocemente

In commercio troverete due tipi di letame di pollo:

• industriale in sacchi: lo trovate essiccato, polverizzato o pellettato. Ovviamente quello essiccato è più concentrato rispetto a quello fresco che può contenere fino al 76% di acqua. Questo tipo di letame è sterilizzato e inodore (fattore da non sottovalutare quando si parla di deiezioni di polli, fra le più puzzolenti in assoluto)
• fresco: proviene da fattorie o da pollai. Puzza parecchio e, non essendo sterilizzato, può contenere patogeni nocivi come la Salmonella o l’Escherichia coli. A differenza del precedente, non può essere usato come tale. Deve prima essere compostato altrimenti l’alto livello di ammoniaca brucerà le piante

Per quanto riguarda il compostaggio del letame fresco, ecco che per uccidere i batteri nocivi, bisogna raggiungere almeno i 60-70°C, temperatura a cui il compost arriva tranquillamente. Quello che dovete fare è:

• girare ogni settimana il cumulo del compost con il letame di pollo fresco
• tenere il cumulo del compost con letame lontano da aree del giardino frequentate da bambini, cani o gatti, per evitare contaminazioni
• ogni 5-6 settimane controllate se il compost è pronto. Un buon letame invecchiato è compatto, asciutto e leggero

Per quanto riguarda l’utilizzo, varia a seconda del tipo di letame usato:

• industriale in sacchi: indossate i guanti e usatelo per fertilizzare alberi, arbusti, aiuole e verdure in primavera. Le quantità sono indicate sulla confezione
• fresco: usate i guanti, poi applicatelo sul terreno 90 giorni prima per quelle colture i cui frutti non toccano il terreno (pomodori o fagioli). Per tutte le colture a contatto con il terreno (insalate, fragole…), applicatelo 120 giorni prima del raccolto