Riutilizzare le bucce di anguria: modi creativi per la cucina e il giardino
Il frutto di anguria è un frutto estivo rinfrescante apprezzato in tutto il mondo, ma molte persone buttano via la buccia, ignare del suo potenziale nascosto. Invece di buttarle, queste possono essere riutilizzate sia in cucina che in giardino, offrendo una soluzione sostenibile e ricca di risorse.
Le bucce dell’anguria non sono solo commestibili, ma possono essere trasformate in ricette deliziose e nutrienti. La buccia, soprattutto la parte bianca, è ricca di fibre e di antiossidanti, che la rendono un’aggiunta preziosa a diversi piatti. Uno dei modi più popolari e semplici è trasformarle in marmellata. Questa è dolce, leggermente piccante e si abbina bene ai piatti della colazione. Lavare accuratamente la superficie esterna dell’anguria e rimuovere la buccia verde per scoprire quella bianca. Tagliare la scorza bianca a cubetti e farla bollire per circa 20 minuti, finché non si ammorbidisce. Conservare l’acqua di cottura. In una pentola grande, mescolare la scorza con lo zucchero, il succo e i chiodi di garofano. Far sobbollire il composto per circa 1 ora, mescolando di tanto in tanto finché non si addensa. Aggiungere il succo di limone e il burro verso la fine. Lasciare raffreddare e conservare in barattoli sterilizzati.
Un altro modo fantastico per riutilizzare le bucce è la preparazione di sottaceti. In una pentola, unire aceto, zucchero, sale, semi di senape, pepe in grani e aglio. Portare a ebollizione. Aggiungere le bucce di anguria e far bollire per 5 minuti. Togliere dal fuoco e lasciare raffreddare. Questi sottaceti possono essere gustati dopo qualche giorno e si conservano per settimane in frigorifero. Oltre alle applicazioni culinarie, le bucce di anguria possono essere una risorsa preziosa per il giardino. Sono un’ottima aggiunta al cumulo di compost. Ricche di azoto, aiutano a bilanciare i materiali ricchi di carbonio come foglie e paglia. È sufficiente tagliarle in piccoli pezzi prima di aggiungerle alla compostiera. Inoltre, possono essere utilizzate come pacciamatura intorno alle piante. Infine, l’acqua che rimane dalla bollitura delle bucce può essere utilizzata come fertilizzante naturale.
Grazie a queste idee creative, la prossima volta che gusterete un’anguria, ci penserete due volte prima di buttare via le bucce, trasformandole in qualcosa di utile per la casa e il giardino.