9 cose da non aggiungere mai al compost: vi spieghiamo perché
Avete deciso di dedicarvi al compost? Ottima idea. In questo modo avrete a disposizione un fertilizzante naturale e nutriente, contribuendo anche così anche alla sostenibilità e alla lotta contro gli sprechi. Tuttavia “fare il compost” non vuol dire gettare nella compostiera tutto quello che ci passa per le mani. Se aggiungete le cose sbagliate, infatti, rischiate di attirare parassiti, creare cattivi odori e contaminare il compost con sostanze nocive che vanno poi a danneggiare le piante.
Cosa non aggiungere mai nel compost?
Andiamo dunque subito a vedere cosa non dovreste mai buttare nel compost:
- piante malate: molti virus e funghi persistono sulle piante malate, sopravvivendo anche al freddo. Gettare foglie, fusti, frutti o piante intere malate nel bidone del compost è il modo migliore per contaminare tutto il compost. E per diffondere le suddette malattie in tutto il giardino se usate il suddetto compost sulle piante sane. Le piante malate vanno buttate con gli sfalci in discarica insieme al verde
- scarti di carne: carne e ossa effettivamente sono biodegradabili e alla fine si decompongono. Ma ci mettono parecchio perché sono ricche di proteine che rallentano il processo di decomposizione. Inoltre creano una puzza notevole e attirano animali selvatici. Per tacere, poi, del fatto che la carne marcia può ospitare batteri nocivi come l’Escherichia coli e la Salmonella. La carne andata a male va buttata nel bidone dell’organico
- latticini, olio e grasso: idem come sopra attirano mosche, roditori e animali selvatici. Inoltre producono cattivi odori. Aggiungeteci anche il fatto che latte, yogurt e formaggi sono difficili da decomporre, oltre ad aggiungere troppo azoto e umidità al compost (cosa che vi obbligherebbe ad aggiungere parecchio cartone triturato o trucioli di legno)
- legno trattato: il legno si può mettere nel compost, ma non se trattato, verniciato o tinto. Questo perché il legno trattato può contenere composti chimici come l’arsenico e il cromo che sono tossici sia per l’ambiente che per la salute umana
- erbacce: in teoria le erbacce si possono buttare nella compostiera, ma solo se radici e semi sono inattivati. Questo perché contengono azoto e componenti nutrienti per il compost. Ma se non inattivate semi e radici rischiate poi di spargere queste erbacce ovunque nel giardino. Assolutamente da non usare mai nel compost il bambù e il poligono giapponese
- piante invasive: mai mettere piante invasive nel compost. Ne basta un frammento piccolo che germoglia per invadere poi tutto il giardino quando userete il compost per concimare le piante
- lettiere degli animali domestici: sono ricchi di batteri nocivi che possono danneggiare le piante. Inoltre la maggior parte dei sistemi di compostaggio da giardino non raggiunge le alte temperature necessarie per uccidere tali patogeni
- imballaggi ed etichette: da non mettere neanche gli imballaggi degli alimenti o eventuali etichette. Vale anche per i contenitori di cartone cerati o le parti metalliche delle bustine di tè
- borse e stoviglie compostabili: questo perché, seppur in teoria “compostabili”, avrebbero bisogno di temperature molto elevate che nelle nostre compostiere non possono essere raggiunte