Come coltivare lo zafferano a casa: coltivazione e cura semplice all’interno di contenitori
Lo zafferano, spezia originaria dell’Asia Centrale e del Medio Oriente, nel corso dei secoli ha trovato ampio spazio nelle nostre cucine. Si ricava a partire dalla radice della pianta omonima e si contraddistingue per il suo sapore unico. Chi ha spesso a che fare con la cucina sa quanto sia importante averne sempre a disposizione una scorta, quindi è bene che sappia anche come coltivarlo. La pianta di zafferano peraltro appartiene a quella categoria di esemplari che possono essere agevolmente coltivati in casa.
Se siete interessati a coltivare lo zafferano ma non disponete di uno spazio all’aperto non preoccupatevi: potete avvalervi dell’utilizzo di pratici contenitori! Nonostante offra questa facilitazione, lo zafferano ha comunque delle richieste specifiche in materia di vasi. Bisogna innanzitutto tenere in conto che questi ultimi siano profondi almeno 15 centimetri e che abbiano un diametro compreso tra i 20 e i 30 centimetri. Inoltre i contenitori devono presentare dei fori per garantire un corretto drenaggio. Il consiglio è di orientarsi su vasi in terracotta, che tendenzialmente aiutano il terreno ad asciugarsi in modo uniforme.
Il terreno in cui inserire i semi di zafferano deve presentare delle specifiche caratteristiche. Come prima cosa deve essere ricco di nutrienti e facilitare il passaggio di acqua e aria. Proprio per questo motivo gli esperti consigliano di procurarsi perlite o sabbia grossolana, che potrebbero favorire il drenaggio. I semi vanno inseriti nei giorni compresi tra la fine dell’estate e l’inizio della stagione autunnale. Per far sì che germoglino con facilità basatevi su profondità di circa 8 centimetri e fate sì che distino l’uno dall’altro di almeno 6 centimetri.
Vi state chiedendo dove andrebbero posizionati i vasi contenenti le future piantine? Fondamentale tenere in conto che lo zafferano richiede di crescere in posti luminosi, tuttavia non tollera la luce diretta. Dunque è bene disporre il contenitore in maniera tale che sia esposto al sole per circa 6-8 ore. Quando iniziano a mostrarsi i primi germogli verdi è importante abbondare con l’irrigazione. Di per sé lo zafferano richiede di essere innaffiato con parsimonia, tuttavia durante la germogliazione potrebbe richiedere un surplus di acqua.