Quanto deve essere caldo il compost? La risposta degli esperti
Stiamo preparando il nostro cumulo di compost, ma quanto deve essere caldo? Prepararsi da sé il compost è un ottimo modo per riciclare i nutrienti e gli scarti come erbacce, scarti della cucina e via dicendo, fornendo un utile sostegno alle nostre piante. Un buon compost caldo può formarsi in sole due settimane e questo perché i giusti microrganismi generano calore mentre si occupano di decomporre gli scarti.
Compost caldo? Ecco quanto e come fare
A dire il vero il compost dovrebbe avere temperature diverse a seconda della fase del suo ciclo vitale. I cumuli freschi tendono a essere più caldi, mentre quelli più maturi tendono a raffreddarsi. Questo perché microrganismi, batteri, vermi e nematodi decompongono i rifiuti e gli scarti producendo compost e tantissimo calore.
Ma man mano che consumano il materiale di base, ecco che producono sempre meno calore e quello già prodotto si dissipa. Considerate che, di solito, il processo di decomposizione avviene a temperature di 40-60°C. Man mano che il materiale di base si esaurisce, ecco che la temperatura arriva anche a 29°C.
Per mantenere il compost caldo dovete:
- fornire il giusto rapporto fra marroni e verdi, di solito intorno a2:1 o 3:1. Questo fa sì che ci sia un rapporto di 30:1 fra carbonio e azoto. Per marrone intendiamo il materiale vegetale secco, come foglie morte, rametti sottili, paglia e rifiuti di carta privi di sostanze chimiche. Per verde intendiamo il materiale fresco, come gli scarti vegetali della cucina (ma anche uova, fondi di cafè, gusci di frutta secca…), piante, erba tagliata o letame
- una volta mescolati bene gli ingredienti di base, innaffiate il tutto creando un’umidità del 50% (se strizzi una manciata e non esce acqua, allora avete bisogno di più acqua)
- se riuscite a mantenere il compost sufficientemente caldo, ecco che semi delle erbacce e patogeni muoiono durante la decomposizione
- il compost deve rimanere sopra i 40°C per cinque giorni (e per 4 ore al giorno dovrebbe superare i 55°C)
Per quanto riguarda il compost freddo, invece, non dovrete stare a controllare la temperatura in quanto sfrutta un processo di decomposizione graduale nel corso di mesi, con poco ossigeno. Tuttavia con questo sistema i semi delle erbacce non muoiono (poco male), ma non muoiono neanche i patogeni (cosa più problematica).
Ma come fare per riscaldare il compost? Ci sono diversi trucchetti:
- prima di creare il cumulo, i pezzi devono essere tagliati in pezzettini piccoli
- controlla che ci sia il giusto tasso di umidità
- gira il compost ogni tanto per arieggiarlo meglio
- aggiungi erba tagliata, farina di avena, farina di soia o pellet di erba medica che forniscono nutrienti a rapida decomposizione ricchi di proteine e azoto
- non aggiungete nuovi scarti per qualche settimana
Ma se invece dobbiamo abbassare la temperatura? Perché a volte diventa troppo alta. Ecco cosa fare:
- giriamo con un forcone il composto ogni giorno
- arieggiamolo con costanza
- creiamo dei cumuli grandi