Coltivazione e cura della pianta detta Uccello del paradiso
Nel mondo delle piante ornamentali ci sono molte sorprese, e una di queste è la pianta nota come uccello del paradiso. Non appena ne vedrete una foto, capirete perché ha un nome così caratteristico. Vediamo come coltivarla? Seguiteci nell’articolo.
Il suo nome comune è uccello del paradiso, anche se scientificamente non è fuorviante quando si parla di Strelitzia reginae. Questa pianta dall’aspetto esotico proviene dalle zone tropicali e subtropicali del Sudafrica. Tuttavia, la buona notizia è che una volta raggiunte le dimensioni adulte, la pianta può essere coltivata in condizioni normali, rendendola facilmente adattabile alla penisola iberica e ad altre zone calde del mondo. Non è una specie sensibile e si adatta con relativa facilità ad altri ambienti climatici. Una delle principali esigenze è il suo elevato fabbisogno di luce, quindi non dovrebbe mai essere coltivata sotto gli alberi. Il substrato richiede umidità costante, ma non ristagni d’acqua. In estate, almeno 4 annaffiature a settimana e in inverno un minimo di 2 a settimana. Temperature inferiori a 5 ºC possono compromettere il suo sviluppo e creare scompiglio.
Il trapianto delle giovani piante deve essere effettuato all’inizio della primavera. Il terreno deve essere preparato mescolando una parte di terriccio ricco di materia organica e un po’ di sabbia. Poco prima del periodo di fioritura, è necessario stimolare lo sviluppo delle radici e la crescita vegetativa. Un concime NPK con micronutrienti ogni 15 giorni durante il periodo di fioritura è proprio ciò di cui questa pianta ha bisogno. Il magnesio contribuirà a mantenere un colore verde brillante, poiché fa parte della molecola della clorofilla. La primavera e l’estate sono i periodi in cui gli insetti succhiatori come afidi, acari e cocciniglie sono più attivi. Riducete l’acqua stagnante nelle buche, nei piatti dei vasi e in altre zone. I mesi di maggiore produzione per molte piante, come l’estate, sono l’opposto per la pianta dell’uccello del paradiso.
Dopo la fioritura, entra in riposo vegetativo tra giugno e luglio. Provate a coltivarla e fateci sapere al più presto.
