Dodonaea viscosa purpurea: cosa fare con questa pianta versatile e resistente
La Dodonaea viscosa purpurea, comunemente nota come Dodonea purpurea, è una pianta perenne apprezzata per la sua bellezza e resistenza. In questo articolo ne esploreremo le caratteristiche, la cura e l’impiego in ambito paesaggistico.
Originaria di varie regioni del mondo, questa pianta è molto apprezzata nell’architettura paesaggistica grazie alle sue foglie viola e alla sua capacità di adattarsi a varie condizioni climatiche e di terreno. La Dodonea purpurea è un arbusto sempreverde che può raggiungere i 3 metri di altezza. Le sue foglie sono lunghe e strette, di un colore intenso che diventa più brillante con il freddo. Produce piccoli fiori gialli in primavera e in estate, seguiti da capsule di semi marrone-rossastro. Uno dei motivi principali per cui questa pianta è così popolare è la sua incredibile resistenza e adattabilità. Può crescere in una varietà di terreni, da quelli sabbiosi a quelli argillosi, e tollera sia la siccità che le condizioni di elevata umidità. È inoltre resistente a parassiti e malattie, il che la rende una scelta a bassa manutenzione per tutti i giardinieri.
Questo arbusto è originario dell’Australia e della Nuova Zelanda, ma oggi è distribuito in varie regioni tropicali e subtropicali del mondo, tra cui aree dell’Africa, dell’Asia, del Nord America e del Sud America. Ne esistono tante varietà tra cui la ‘Purpurea’ con fogliame viola intenso, l’Angustifolia con foglie più strette e allungate e la ‘Red Tip’ con punte delle foglie rosse. Pur essendo una pianta resistente, la Dodonaea viscosa purpurea si comporta al meglio con alcune cure di base. L’intervallo di temperatura include climi caldi e temperati, con una resistenza a temperature minime fino a -5 °C. Preferisce il sole o l’ombra parziale e terreni sabbiosi e ben drenati. Non sono necessarie concimazioni frequenti, infatti, un’applicazione annuale di fertilizzante organico è sufficiente per mantenerla vigorosa.
Infine, una potatura regolare aiuta a mantenere la forma e favorisce una crescita sana. Si consiglia a fine inverno o all’inizio della primavera. Provate a coltivarla e fateci sapere.