L’anguria blu esiste? Spoiler: no. Vi sveliamo la verità
In questa afosa estate persiste a circolare la bufala dell’anguria blu. Complice anche il fatto che su alcuni store online si continuano a trovare semi di piante spacciate per cocomeri blu, ecco che in molti ancora ci cascano. Ebbene, spoiler sin da subito: l’anguria blu non esiste, è una bufala con immagini create ad arte tramite Photoshop.
Perché non esiste l’anguria blu?
Ripetete dopo di me; non esiste l’anguria blu, non esiste l’anguria cobalto, ma non esiste neanche l’anguria turchese, ciano, azzurro cielo, blu oltremare o blu elettrica. Così come non esiste l’anguria viola.
Spesso messa in vendita come Blue watermelon o come Moonmelon, la trovate pubblicizzata anche su alcuni video di YouTube e altri social. Ma non esiste. La polpa dell’anguria, il cui nome scientifico è Citrullus lanatus, può avere colori variabili, ma sempre nelle tonalità del giallo-arancione-rosso. A seconda della quantità di beta-caroteni e licopeni contenuta nelle diverse varietà, ecco che abbiamo angurie con la classica polpa rossa, rosata, color corallo, al massimo arancione o verde-biancastra.
Ma mai angurie blu. Quelle che trovate in giro sono foto ritoccate con Photoshop o affini. E ve ne accorgete se prestate un minimo di attenzione. Se andate su store come Amazon, noterete in vendita angurie blu, ma non solo: ci sono anche angurie viola. Ma osservate bene la foto: è la stessa identica anguria, con i semi disposti nel medesimo modo, solo ritoccata con colori diversi. Già questo un dubbio doveva farvelo venire che si trattasse di una bufala.
Dubbio confermato andando poi a leggere le recensioni: tutte negative e che parlano di semi che non sono mai spuntati o di quei pochi semi germogliati che hanno dato però vita a angurie dalla polpa rossa o rosa.
Al massimo potrete trovare varianti note come White fleshed melons, con polpa di colore verde-biancastra, non molto gettonate al momento visto che vanno di più le angurie con polpa rossa.