Le piante di pomodoro sono tossiche per cani e gatti? La risposta che non ti aspettavi
Chi ha l’orto, spesso si preoccupa del fatto che le piante di pomodoro possano essere tossiche per cani e gatti. I nostri animali da compagnia, infatti, a volte hanno il vizio di rosicchiare tutto ciò che gli capita a tiro. E visto che sentiamo sempre dire che non bisogna dare i pomodori a cani e gatti, giustamente ci si preoccupa. Ma è proprio così?
Le piante di pomodoro sono tossiche per cani e gatti
Sfatiamo un mito: il pomodoro non è tossico per cani e gatti. O meglio: cani e gatti possono mangiare i pomodori rossi e maturi senza alcun problema (con moderazione, si intende). Salvo reazione allergiche particolari, infatti, pensateci bene: quante volte avete dato da assaggiare al cane quella pasta avanzata al sugo? Il cane l’ha mangiata e non è stato male, pur avendo assaggiato il sugo che è fatto principalmente di pomodoro.
Il problema, semmai, è con i pomodori verdi. Esattamente come noi non dobbiamo mangiare i pomodori verdi e acerbi perché ricchi di solanina, molecola tossica per l’uomo, i cani e i gatti, ecco che anche i nostri animali da compagnia non dovrebbero mangiare i pomodori acerbi.
Inoltre sarebbe meglio evitare che sgranocchiassero anche foglie e gambi, perché pure loro sono ricchi di solanina. C’è anche da dire che cani e gatti difficilmente sono attirati dal mangiare volontariamente i pomodori verdi. Però ci sono cani che amano fare giardinaggio ricreativo a modo loro, estirpando le piante di pomodoro e ingerendo accidentalmente foglie e gambi.
In generale, se il cane o il gatto ingeriscono dei pomodori verdi, sviluppano sintomi come:
- nausea
- vomito
- diarrea
- anoressia
- letargia
- debolezza
Sintomi alquanto aspecifici a dire il vero (ci sono anche altre piante che possono causare sintomi del genere, così come anche l’ingestione di altre sostanze tossiche). Raramente, tuttavia, l’ingestione di pomodori verdi è mortale perché gli animali dovrebbero ingerire veramente una gran quantità di pomodori acerbi, foglie e gambi prima che il tutto sia fatale.
Se però a questi sintomi si accompagnano anche:
- scialorrea
- grave diarrea
- forte depressione
- midriasi
- bradicardia
Recatevi subito dal veterinario.