Cardamomo in casa: come coltivarlo a partire dai semi

Il cardamomo, spesso soprannominato “regina delle spezie”, è un aroma molto amato nelle tradizioni culinarie di tutto il mondo. Il suo sapore aromatico e leggermente dolce lo rende un ingrediente versatile per piatti salati e dolci. Oggi vediamo come coltivarlo in casa.

cardamomo coltivato

Anche se conoscete i baccelli di cardamomo essiccati, sapevate che potete coltivare la vostra pianta a casa, anche se avete uno spazio limitato? Prima di iniziare a coltivare, raccogliete i seguenti materiali: semi di cardamomo acquistati da un fornitore affidabile o in negozio, un vaso di almeno 12 pollici di diametro, un terreno ben drenato con un pH neutro, un ambiente caldo e umido e luce solare indiretta. Se utilizzate i baccelli di cardamomo, rimuovete i semi dai baccelli. Metteteli a bagno in acqua tiepida per 24 ore per ammorbidire il rivestimento dei semi. Adesso riempire il vaso con il terriccio, lasciando circa un centimetro di spazio in cima. Piantate i semi a circa mezzo centimetro di profondità, distanziandoli 3 centimetri.

cardamomo cresciuto

Successivamente, innaffiate abbondantemente il vaso dopo averlo piantato. Copritelo con pellicola di plastica o con un coperchio di plastica per creare un effetto mini-serra. Questo aiuterà a mantenere i livelli di umidità necessari. Posizionare il vaso in un luogo caldo, idealmente intorno ai 21-27°C. È possibile utilizzare un tappetino riscaldante per mantenere la temperatura. Non appena vedrete spuntare le piantine, spostate il vaso in un luogo esposto alla luce solare indiretta. Un’irrigazione eccessiva può provocare il marciume delle radici, quindi è fondamentale trovare il giusto equilibrio. Una volta che le piante sono cresciute un po’, si può iniziare a nutrirle con un fertilizzante liquido bilanciato diluito a metà. Concimate ogni 2-3 mesi durante la stagione di crescita.

cardamomo raccolto

Infine, man mano che la pianta di cardamomo cresce, potrebbe essere necessario rinvasarla in un contenitore più grande. Potatela secondo le necessità per favorire una crescita cespugliosa. Potete iniziare a raccogliere i baccelli quando la pianta ha circa 2-3 anni. Provate e non ve ne pentirete!

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