Lulo: hai mai sentito parlare di questo frutto? Scopri le sue caratteristiche e proprietà

Il lulo è un frutto sudamericano che proviene dalla pianta Solanum quitoense, appartenente alla famiglia delle Solanaceae. Originario di Costa Rica, Perù, Venezuela e soprattutto Colombia ed Ecuador, è conosciuto anche come “perla delle Ande“. Cresce ad altitudini comprese fra i 1.500 e i 2.800 metri. Le popolazioni locali talvolta lo chiamano con il nome di “naranjilla“, ovvero “piccola arancia”, in quanto nell’aspetto ricorda proprio questo agrume.

Presenta una forma tondeggiante ed è di dimensioni molto ridotte, infatti può rimanere addirittura più piccolo di un pomodorino ciliegino, al massimo raggiungere i 4-6 cm di diametro. È avvolto da una sottile buccia giallo-arancione, ricoperta a sua volta da una leggera peluria. La polpa, succosa e acidula, è color verde brillante. Al gusto ricorda un mix tra melanzana, pomodoro e patata.

Proprietà ed effetti benefici del lulo

Il lulo fin dall’antichità viene utilizzato dalle popolazioni andine per la preparazione di un succo ipervitaminico. Il frutto si può consumare direttamente crudo, ad esempio in aggiunta a insalate e piatti freddi, o si può utilizzare nella preparazione di conserve. È considerato a tutti gli effetti un superfood. È povero di calorie ma ricco soprattutto di Vitamina A e beta-carotene. Inoltre, è antiossidante, combatte l’azione dei radicali liberi e contrasta la degenerazione cellulare. Risulta quindi essere un ottimo alleato contro l’invecchiamento, non a caso viene impiegato anche nella produzione di cosmetici.

Protegge gli occhi e la vista e ostacola l’insorgenza della cataratta. Mostra un elevato contenuto di fibre, ottime per la salute dell’intestino, e aiuta a regolare il livello di zuccheri nel sangue, caratteristica che lo rende un frutto “amico” per chi soffre di diabete. È adatto anche a chi soffre di colesterolo alto o disturbi cardiovascolari. Grazie alla presenza al suo interno di ammine bioattive, è utile in caso di pressione alta. Gli vengono attribuite, inoltre, delle leggere proprietà diuretiche.