Come sfruttare al meglio il potere del latte di fico: il trucco per raccoglierlo
Quando si pensa ai fichi, non dobbiamo solamente pensare ai frutti dolci, ma anche alla loro linfa. La linfa di fico, infatti, nota anche come latte di fico, è assai versatile ed è un vero e proprio tesoro naturale che apporta numerosi benefici. Ma come raccogliere questo latte di fico? E come utilizzarlo nell’ambito domestico? Non è difficile, ma bisogna procedere per gradi e con attenzione.
Come raccogliere e sfruttare il latte di fico?
Prima di precipitarvi a raccogliere la linfa di fico, è bene sapere che:
- il latte di fico contiene lattice, potenzialmente irritante per cute e occhi. Dunque, durante la raccolta e l’uso, usare sempre guanti e occhiali protettivi. Inoltre il lattice è un potenziale allergene, quindi prima di raccoglierne la linfa, assicuratevi di non essere allergici
- la raccolta solitamente viene fatta fra la tarda primavera e l’inizio dell’autunno, quando l’albero è in fase di crescita e la linfa più abbondante
- la linfa deve essere raccolta solamente da alberi sani e adulti
Ora dovrete procurarvi i seguenti strumenti e materiali:
- guanti da giardinaggio
- occhiali protettivi
- un coltello affilato, pulito e disinfettanto
- un contenitore per la raccolta (vanno bene sia barattoli di vetro che ciotole di plastica)
A questo punto non rimane che procedere con la raccolta della linfa di fico:
- selezionate il punto del ramo dove fare l’incisione. Evitate le zone malate o danneggiate
- fate un piccolo taglio sulla corteccia del fico, superficialmente e lungo pochi centimetri
- posizionate ora il contenitore per la raccolta sotto l’incisione in modo da raccogliere la linfa che sgocciola. Visto che il procedimento potrebbe durare ore, fissate il contenitore all’albero
- una volta terminata la raccolta della linfa, dovrete sigillare il taglio o con gli appositi sigillanti per alberi o spalmandoci sopra semplicemente del fango
Ma ora che abbiamo la linfa, come possiamo usarla? In vari e interessanti modi:
- rimedio naturale: nella medicina tradizionale di diverse culture, la linfa di fico diluita è usata per lenire irritazioni cutanee e verruche
- in cucina: deve essere ovviamente adeguatamente lavorata, ma è utilizzata nella produzione di formaggi senza latte
- giardinaggio: se applicata su altre piante, funge da repellente naturale contro i parassiti