Come diventare i re della potatura dei cespugli di mirtilli

Se volete destare l’invidia del vicinato e diventare i re indiscussi della potatura dei cespugli di mirtilli, ci sono alcune cose che potete fare. Potare correttamente i mirtilli, infatti, non è solo una questione di estetica e di rivalsa su tutti i vicini amanti dell’orto, ma anche un modo per ottenere una maggior resa di queste dolci e golose bacche al momento del raccolto. Ecco dunque cosa potete fare.

Come potare i cespugli di mirtilli?

cespugli mirtilli

Partiamo dalle conoscenze di base. Prima di tutto, i mirtilli tendono a produrre frutti sui rami che sono cresciuti l’anno precedente. Con il passare del tempo, se non si potano correttamente, i cespugli possono crescere troppo e diventare meno produttivi.

Quindi l’obiettivo del perfetto potatore di mirtilli sarà quello di stimolare la crescita di nuovi rami forti che produrranno frutti negli anni successivi. Nel contempo bisognerà eliminare i rami vecchi e malati, assottigliando il centro del cespuglio per permettere alla luce e all’aria di raggiungere anche l’interno del cespuglio.

Il periodo migliore per procedere è la fine dell’inverno o, al massimo, l’inizio della primavera. Prima dunque che la pianta inizi a crescere nuovamente. Inoltre in questo periodo è più facile valutare l’insieme della struttura del cespuglio, decidendo quali rami rimuovere. Ovviamente dovrete evitare di tagliare i germogli che produrranno frutti quest’anno.

mirtilli

Tutto quello di cui avrete bisogno è:

  • cesoie da potatura affilate, pulite e disinfettate
  • tronca rami per i rami più spessi
  • guanti per proteggervi le mani (la sicurezza prima di tutto)

Dopo aver pulito e disinfettato gli strumenti, onde evitare di diffondere malattie (potete usare una soluzione formata da una parte di candeggina e nove parti d’acqua. O anche del semplice detersivo per piatti), ecco che nell’ordine dovrete:

  • iniziare tagliando via i rami morti, rotti, secchi o malati (per capire quali siano quelli secchi, graffiate leggermente la corteccia con l’unghia del pollice: se non c’è linfa verde all’interno, sono rami morti)
  • se state potando per dare struttura e vigore al cespuglio: in questo caso dovete eliminare i rami a crescita bassa che potrebbero toccare il terreno quando sono carichi di frutti perché in tal modo potrebbero contrarre malattie, parassiti e funghi. Tagliate anche i rami piccoli e i ramoscelli al centro del cespuglio in modo da arieggiarlo meglio. Eliminate anche i rami che si incrociano o sfregano fra di loro
  • se state facendo una potatura di rinnovamento: in questo caso ogni 2-3 anni dovrete identificare i rami più vecchi e coperti di corteccia, tagliandoli alla base. In questo modo favorirete la crescita di rami nuovi alla base della pianta. Ogni anno, poi, dovrete rimuovere circa un terzo della chioma totale, concentrandovi sui rami più vecchi
  • potatura per dare una forma: se state potando per dare una forma sensata al cespuglio, dopo aver rimosso tutti i rami visti sopra, cercate di potare il cespuglio in modo da dargli una forma non troppo densa. Un cespuglio di mirtilli ben potato dovrebbe avere una forma aperta, simile a un vaso. Assicuratevi anche che i rami superstiti abbiano spazio sufficiente per crescere e produrre frutti
  • ricordatevi sempre di portare via tutto il materiale tagliato intorno ai cespugli in modo da ridurre il rischio di malattie
  • infine fate una buona pacciamatura intorno alla base in modo da preservare l’umidità ed eliminare le erbacce
mirtilli

Un paio di consigli aggiuntivi:

  • non potate eccessivamente soprattutto i cespugli giovani
  • fate manutenzione regolare anche durante l’anno (se ci sono rami rotti o morti, tagliateli)
  • dopo la potatura applicare un fertilizzante bilanciato a lento rilascio, senza esagerare (altrimenti crescono solo foglie e pochi frutti)

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