Le 5 piante da tenere in casa per garantire un’aria più pulita
Sì, per respirare aria buona bisogna andare al mare, in campagna o in montagna, lontani dalle grandi città, dalle strade e dalle industrie. E anche così non è detto che si riesca a respirare questa “aria buona”. Chi vive in città, purtroppo, non ha molta scelta. Anche quando spalanca le finestre per far arieggiare le stanze, tutto quello che ottiene è far entrare smog, polvere e inquinamento. Cosa che non fa bene a chi soffre di malattie come l’asma o la broncopneumopatia cronica ostruttiva. Tuttavia, come sottolineato dal Lung Health Institute, ci sono 5 piante che possono migliorare decisamente la qualità dell’aria che respiriamo.
5 piante da tenere in casa: migliorano la qualità dell’aria
Andiamo dunque a vedere queste piante che producono più ossigeno, migliorando così di conseguenza la qualità dell’aria che respiriamo:
- palma Areca: come tutte le piante, anche la palma Areca è stata biologicamente progettata per eseguire la fotosintesi clorofilliana. Dunque è in grado di assorbire l’anidride carbonica e rilasciarla sotto forma i ossigena. Inoltre questa palma è una pianta nota anche per la sua capacità di rimuovere dall’aria sostanze pericolose per la salute umana come la formaldeide e il toluene. Occhio che necessita di una zona luminosa, ma non deve essere esposta alla luce solare diretta. Inoltre deve essere innaffiata spesso e con regolarità. Per migliorare la qualità dell’aria, però, servono almeno quattro palme a persona. Perfetta per il soggiorno
- lingua di suocera: pianta molto diffusa nelle nostre case, la lingua di suocera è anche molto efficiente nel produrre ossigeno. Inoltre è in grado di purificare l’aria assorbendo molecole tossiche come benzene, formaldeide, tricloroetilene, xilene e toluene. Ama la luce solare e deve essere innaffiata settimanalmente. Per essere efficace, servono 6-8 piante a persona. La sua collocazione ideale è la camera da letto
- crassula ovata: la pianta dei soldi o del denaro, così è anche nota, non è solamente una pianta perfetta per chi ha il pollice nero, ma è anche l’ideale per purificare l’aria di casa. Infatti è fra le piante note per essere in grado di assorbire benzene, toluene, xilene e formaldeide. L’unico problema è che è tossica per cani, gatti e bambini se ingerita. Comunque sia, ama la luce solare indiretta e deve essere innaffiata una volta a settimana. Per essere efficace, servono tre piante a persona. Perfetta per ogni stanza della casa
- campanula cinese: pianta d’appartamento molto comune, oltre a produrre dei bei fiori, produce tantissimo ossigeno e purifica l’aria da benzene e formaldeide. Ama l’ombra, l’importante però è che non sia esposta al sole diretto. Perfetta per il soggiorno
- gerbera: piante molto decorativa, in realtà la gerbera è in grado di produrre grandi quantità di ossigeno. Inoltre rimuove dall’aria sostanze chimiche dannose come benzene e tricloroetilene. Ama la luce solare e deve essere innaffiata regolarmente. Perfetta per la camera da lett