6 trucchi fantastici per far fiorire le tue orchidee
Fra i fiori più amati ci sono di sicuro le orchidee. Tuttavia queste piante d’appartamento perfette non sempre sono facilissime da gestire. Non tutti, infatti, riescono a far fiorire le orchidee come vorrebbero. Se dopo mesi di cura tutto quello che siete riusciti a ottenere sono solamente altre foglie verdi, ma di fiori neanche l’ombra, ecco sei trucchi da mettere in pratica per veder fiorire le orchidee.
Come far fiorire le orchidee?
Se le vostre orchidee non fioriscono come sperato, non gettate la spugna. Probabilmente migliorando la loro gestione, riuscirete di sicuro a farle fiorire. Ecco cosa potete fare:
- luce e posizione: le orchidee prosperano grazie alla luce, ma non sopportano la luce solare diretta. Questo vuol dire che dovrete posizionarle in casa in una zona molto luminosa, ma non esposte al sole diretto (altrimenti rischiate di bruciare fiori e foglie)
- la giusta irrigazione: la maggior parte delle persone innaffia troppo le orchidee e questo conduce al marciume radicale, con morte della pianta. La frequenza di irrigazione dipende dal terriccio: le orchidee devono essere innaffiate solo quando il terriccio è asciutto. E non bisogna mai lasciare acqua stagnante nel sottovaso. Le orchidee devono essere immerse in acqua per 10-15 minuti e poi tirate fuori, per evitare acqua stagnante. Considerate che, a seconda dell’ambiente, di solito è necessario innaffiarle al massimo ogni 1-2 settimane
- terriccio: non tutti i terricci vanno bene per far prosperare e fiorire le orchidee. Meglio optare per mix di corteccia, muschio di sfagno o miscele apposite per orchidee. Se il terriccio non sembra più drenare correttamente, vuol dire che è giunto il momento di rinvasare quella pianta
- umidità adeguata: visto che le orchidee sono originarie di ambienti tropicali, ecco che necessitano di livelli elevati di umidità ambientale. Il che vuol dire usare un umidificatore o nebulizzarle ogni tanto, senza esagerare però
- concimazione: per poter fiorire, le orchidee hanno bisogno del giusto fertilizzante. Bisognerebbe optare per quello specifico per orchidee, che sia ben bilanciato e applicarlo, diluito, ogni 2-4 settimane in primavera ed estate, stagioni di crescita. Durante l’autunno e l’inverno, invece, stagioni di quiescenza, bisogna evitare di fertilizzare. Occhio a non esagerare neanche con i quantitativi e la concentrazione: troppi sali nel terreno danneggiano le radici
- potatura e manutenzione: per incoraggiare nuove fioriture bisognerebbe potare le punte dei rami già fioriti appena sopra il nodo. Inoltre occhio alla presenza di cocciniglie, funghi o altre malattie. Solo le orchidee sane, infatti, possono fiorire regolarmente