Come realizzare decorazioni di Pasqua a base di uova e piante succulente
Volete realizzare delle decorazioni di Pasqua con uova colorate diverse dalle solite? Beh, ecco l’idea fai da te, veloce e creativa per creare delle uova di Pasqua colorate con piante succulente. Ovviamente dovrete partire un po’ per tempo ed essere sicuri che ai destinatari di queste uova faccia piacere ricevere un regalo del genere (cioè essere sicuri che i destinatari siano pronti a prendersi cura di queste future piantine).
Decorazioni di Pasqua con gusci d’uova e piante succulente? Ecco come fare
Abbiamo già parlato in passato di come usare i gusci d’uova come “vaso” per le piante aromatiche o altri germogli. Ebbene, la cosa bella è che possiamo usarli anche come “vasi” per far crescere le nostre piante grasse. In questo caso, però, lo faremo pensando alle decorazioni di Pasqua.
La prima cosa da fare è utilizzare gli appositi coloranti (o anche coloranti naturali) per dare colore al guscio dell’uovo. A seconda del kit di coloranti, potrebbero esserci istruzioni particolari da seguire.
Appoggia l’uovo nel suo cartone (basta ritagliare i singoli slot dei cartoni in cui sono vendute) e aspetta che si sia ben asciugato.
A questo punto bisogna cercare di rompere la punta del guscio dell’uovo. Bisogna procedere molto delicatamente per evitare di rompere tutto il guscio. Sollevate la parte superiore rotta in modo da esporre il contenuto dell’uovo.
Svuotatelo e lavatelo bene, sempre procedendo molto delicatamente. Una volta svuotato e pulito, riempite il guscio con del terriccio adatto alle piante succulente. Prendete ora una fogliolina di succulenta e mettetela all’interno dell’uovo: piano piano attecchirà, creando una splendida e originale decorazione di Pasqua con uova colorate e piante grasse. Potete anche decorare a piacere ulteriormente l’uovo, con disegni personalizzati.
E se i gusci d’uovo si sono rotti? Non preoccupatevi, potete sempre riciclarli. Visto quanto sono fragili, vi consigliamo di prepararne qualcuno in più nel caso di rotture accidentali. Quelli rotti, poi, non buttateli: potete riciclarli in mille modi diversi. Per esempio, potete utilizzarli per arricchire il compost o per concimare direttamente le piante.