Quali piante coltivare per salvare le api? Scopriamolo insieme

Le api sono preziose per la vita e per il benessere ambientale, motivo per il quale bisogna fare di tutto per salvarle e tutelarle. Pare che esistano delle piante in grado di garantire la sopravvivenza di questo insetto. Scopriamo insieme di quali piante stiamo parlando.

L’importanza delle api nel mondo

Spesso si sente dire che quando le api si estingueranno finirà anche la vita sulla terra. Non sappiamo se questo sia vero, ma sicuramente siamo concordi in merito all’importanza di questi piccoli insetti colorati per il pianeta.

Sono infatti loro ad occuparsi dell’impollinazione dei fiori e delle piante, garantendo la crescita della giusta vegetazione in ogni parte del mondo. Purtroppo però, l’inquinamento e molti altri fattori hanno decimato le popolazioni di api, che a oggi sono davvero molto poche.

Per non parlare poi del cambiamento climatico, dell’utilizzo di sostanze e pesticidi che uccidono le api quando queste si appoggiano sui fiori e molti altri fattori da non sottovalutare. Gli esperti hanno però scoperto alcune piante che sembrano garantire la giusta sopravvivenza dell’insetto in questione: ecco quali sono.

Le piante in grado di salvare le api: ecco quali coltivare

Esistono molte piante in grado di supportare l’esistenza delle api. Questo per via delle loro caratteristiche e per le proprietà che possiedono. Tra queste spicca la Lavanda, pianta ricca di nettare e molto invitante per il curiosissimo insetto.

Non meno importante il Girasole, noto per la produzione abbondante di polline e per l’odore buonissimo che riescono ad emanare a diversi metri di distanza. Non tutti sanno che tale proprietà è conclamata anche nel Rosmarino e dalle Echinacee. Entrambe sono piante molto comuni e facili da coltivare, le quali rappresentano una vera salvezza per tutte le api del mondo.

Queste sono le piante da seminare nel proprio giardino per assicurare la sopravvivenza delle api. Ovviamente non deve mai mancare acqua nella vicinanze, non bisogna ricorrere a sostanze chimiche aggressive come i pesticidi e cercare di fornire una grande varietà di vegetali nello stesso posto.